Un momento di convivialità e tradizione al Pachamama Center: prima di iniziare le attività quotidiane, i volontari si scambiano un brindisi con la Rakija, un distillato tipico sloveno dal sapore forte e deciso.
Sotto una tettoia in legno, tra sorrisi e spirito di gruppo, questo rito semplice rafforza il senso di comunità e accoglienza che caratterizza l’esperienza di volontariato in questo luogo speciale. 🍶
La rakija è un distillato tradizionale dei Balcani, ampiamente diffuso anche in Slovenia. Si tratta di una grappa ottenuta dalla fermentazione e distillazione di frutta come prugne, pere, mele o albicocche. La versione più comune è spesso a base di prugne (slivovica) o pere (viljamovka).
🔬 Come si produce?
Dopo la raccolta della frutta matura, questa viene lasciata fermentare naturalmente per alcune settimane, poi distillata in alambicchi di rame. Alcune versioni vengono fatte riposare in botti di legno, altre si consumano subito. La gradazione può superare anche il 50%.
🇸🇮 Un gesto di benvenuto
In Slovenia, offrire un bicchierino di rakija è un gesto di ospitalità. Nei villaggi e nei centri alternativi come il Pachamama Center, è spesso parte del rituale collettivo che precede il lavoro o le attività comunitarie.
Immagine tratta da 👇🏻
Comunità Pachamama: centro sperimentale di Bioedilizia e Permacultura in Slovenia
Clicca su NEXT qui in basso per vedere altre foto e leggere ulteriori informazioni! 👇
Leave a Reply