Il borgo di Porto Ercole

Il borgo di Porto Ercole

Porto Ercole è uno di quei borghi che sembrano usciti dal tempo. Case basse dai colori caldi, vicoli stretti e silenziosi, scale di pietra, balconi con i panni stesi e l’odore del mare che ti accompagna ovunque vai. Passeggiando, senti quella calma vera, da paese di mare che non ha fretta. Il porticciolo poi è una cartolina: barche che dondolano leggere, vecchietti che chiacchierano seduti all’ombra, e locali perfetti per un aperitivo al tramonto.

E se ti piace l’arte o semplicemente le storie un po’ misteriose, sappi che anche Caravaggio è passato da qui. Anzi, è proprio a Porto Ercole che si è conclusa la sua vita, nel 1610. C’è chi dice per una malattia, chi parla di omicidio, chi di fuga e perdono mancato. I suoi resti riposano nel piccolo cimitero del paese, con una lapide che lo ricorda. Un finale silenzioso, in un posto che — come lui — sa essere intenso senza far troppo rumore.

Porto Ercole ti entra dentro così: un misto di luce, quiete, mare e storie antiche. Vai per vedere una cala, resti per tutto il resto.

Foto tratta da  👇🏻

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