Foto crediti: Enrique Crow (La terapia del viaggio) – Il Palazzo del Potala è uno dei più importanti simboli culturali del Tibet.
Situato sulla collina di Marpo Ri nel centro della valle di Lhasa, serviva come residenza invernale dei Dalai Lama e centro amministrativo del governo tibetano fino al 1959.
Il palazzo si erge a oltre 3.700 metri sul livello del mare, questo lo rende uno dei palazzi più alti del mondo rispetto all’altitudine.
Costruito originariamente nel VII secolo dal re Songtsen Gampo, il Potala fu successivamente ampliato nel XVII secolo dal quinto Dalai Lama, Lozang Gyatso.
Il complesso è suddiviso in due sezioni principali:
- il Palazzo Bianco (Potrang Karpo), utilizzato per scopi amministrativi,
- il Palazzo Rosso (Potrang Marpo), dedicato agli studi religiosi e ai santuari buddhisti.
Il Potala, inoltre, contiene oltre 1.000 stanze, 10.000 santuari e circa 200.000 statue.
Il Palazzo del Potala è stato designato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1994, e fa parte di un insieme storico che include anche il Tempio di Jokhang e il Palazzo Norbulingka. Il palazzo oltre ad essere un importante centro religioso e sociale conserva al suo interno molti tesori dell’arte tibetana, preziosi affreschi, statue e manoscritti.
Per visitare il Palazzo del Potala, il periodo migliore va da aprile a ottobre, quando il clima è più favorevole.
La visita richiede la salita di numerosi gradini fino alla sommità del palazzo. Vista panoramica spettacolare garantita!
Posizione del palazzo del Potala su GoogleMaps 📍
Fonti e approfondimenti
- https://whc.unesco.org/en/list/707/
- https://www.britannica.com/topic/Potala-Palace
- https://www.tibetdiscovery.com/what-to-see/potala-palace/
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