Negli ultimi anni, la crescente ondata di turismo di massa ha provocato reazioni negative in molte città europee, tra cui notevolmente in Spagna e Italia. In Spagna, città come Barcellona e Málaga sono diventate epicentri di proteste contro l’overtourism. I residenti di Málaga, stanchi dell’invasione turistica che ha trasformato il centro città in una zona quasi esclusivamente per turisti, hanno affisso adesivi con messaggi forti come “Tourists Go Home” e “This used to be my home”. Si tratta di proteste che riflettono il malcontento della gente del posto, che vede aumentare i prezzi e diminuire la qualità della vita a causa dell’afflusso turistico.
In Italia, Venezia è stata una delle città più colpite dall’overtourism, tanto che il governo locale ha introdotto regole severe per i visitatori. Tra queste, il divieto di sedersi o sdraiarsi in luoghi pubblici e l’introduzione di una tassa d’ingresso che sarà sperimentata nei giorni di maggiore affluenza a partire dal 2024. Altre misure includono la regolamentazione degli accessi alle spiagge più famose della Sardegna e il divieto di portare veicoli sulle isole di Lampedusa e Linosa.
Turismo di resistenza
Questi episodi di “turismo di resistenza” sono emblematici di un fenomeno globale che mette in luce i limiti del turismo di massa. La saturazione del turismo non solo disturba la vita quotidiana dei residenti, ma danneggia anche l’ambiente e i beni culturali delle destinazioni turistiche.
Consigli per viaggiare senza contribuire all’overtourism 🌱🌍♻️🌿🚶♂️🚲🌳💧
Scegliete mete meno battute per il vostro viaggio
In un’epoca in cui il turismo di massa ha reso celebri molti luoghi iconici, l’arte del viaggio autentico rischia di perdersi tra le folle e la commercializzazione esasperata. È giunto il momento di riscoprire il piacere di visitare destinazioni meno conosciute, quei luoghi che, pur non essendo sotto i riflettori dei tour operator, custodiscono un fascino incontaminato e consentono di vivere esperienze indimenticabili lontane dal trambusto delle mete turistiche più gettonate.
Viaggiate fuori stagione
Viaggiare è un’arte che richiede sensibilità e intelligenza nella scelta dei tempi e dei modi.
Pianificare le proprie vacanze nei periodi di bassa stagione rappresenta un approccio raffinato e consapevole, capace di trasformare un semplice soggiorno in un’esperienza di viaggio unica e profondamente appagante. Ecco perché viaggiare fuori stagione è un suggerimento prezioso per tutti coloro che desiderano esplorare il mondo con occhi nuovi e un cuore aperto alla meraviglia.
Informatevi sulle regole locali e seguitele
Quando si intraprende un viaggio, specialmente in contesti culturali diversi dal proprio, è fondamentale informarsi sulle regole locali e seguirle attentamente.
Ogni destinazione ha le proprie norme sociali, consuetudini e regolamenti che possono riguardare vari aspetti della vita quotidiana, come il modo di vestire, il comportamento in luoghi pubblici, il rispetto delle risorse naturali o le leggi specifiche su cosa è permesso o vietato fare. Ad esempio, in alcune culture è considerato offensivo scattare fotografie senza permesso, mentre in altre ci sono pratiche consolidate riguardo al saluto, alla mancia o alla gestione dei rifiuti.
Informarsi in anticipo su queste regole permette di evitare comportamenti inappropriati o irrispettosi, prevenendo potenziali conflitti e incomprensioni. Inoltre, seguire le regole locali significa anche rispettare l’ambiente: conoscere e rispettare le aree protette, evitare di danneggiare la fauna e la flora locali e fare attenzione alla corretta gestione dei rifiuti sono comportamenti essenziali per un turismo sostenibile.
Sostenete l’economia locale
Acquistate prodotti e servizi da venditori locali piuttosto che da catene internazionali.
Il vero impatto positivo del turismo si misura attraverso il sostegno diretto all’economia locale. Acquistare prodotti e servizi da venditori locali piuttosto che da catene internazionali rappresenta un atto di responsabilità e rispetto verso le comunità ospitanti. Ogni acquisto effettuato presso artigiani, mercati rionali e piccoli commercianti alimenta un circuito virtuoso che rafforza l’economia del territorio, valorizzando il lavoro e le tradizioni locali.
sostenere l’economia locale significa contribuire direttamente al benessere delle famiglie che vivono e lavorano in questi luoghi, promuovendo uno sviluppo sostenibile e duraturo. Si tratta di un gesto che trasforma ogni acquisto in un contributo concreto alla prosperità della comunità visitata, e arricchisce anche il viaggio.
Usate mezzi di trasporto sostenibili
Quando possibile, utilizzate mezzi di trasporto ecologici come il treno, la bicicletta o i trasporti pubblici per ridurre l’impatto ambientale del vostro viaggio.
Oggi la sostenibilità è al centro delle nostre preoccupazioni e adottare mezzi di trasporto ecologici durante i viaggi è un impegno concreto verso la salvaguardia del nostro pianeta. Optare per il treno, la bicicletta o i trasporti pubblici riduce di molto l’impronta ecologica. Inoltre permette anche di vivere un’esperienza di viaggio più immersiva.
Il treno, con il suo andamento rilassato, consente di ammirare paesaggi in modo sereno e contemplativo, avvicinando il viaggiatore alla natura e alle culture locali. La bicicletta, simbolo di libertà e rispetto per l’ambiente, permette di esplorare i luoghi a ritmo lento, favorendo incontri genuini e scoperte inaspettate. I trasporti pubblici, infine, non solo riducono le emissioni di CO2, ma facilitano l’integrazione con la vita quotidiana delle destinazioni visitate.
Scegliere mezzi di trasporto sostenibili è un gesto di responsabilità che arricchisce il viaggio di valori profondi, e contribuisce a un futuro più verde e armonioso.
Fonti e approfondimenti
- https://www.euronews.com/travel/2024/03/15/go-fcking-home-the-european-cities-where-locals-are-fighting-back-against-overtourism
- https://www.dw.com/en/italy-tourism-bans-controls-fees-restrictions/a-66453047
Leave a Reply