Nepal One Day at a Time: è il titolo del libro di Patti Shales Lefkos, un memoir di viaggio che racconta la sua esperienza di trekking in solitaria nelle remote regioni dell’Himalaya, in particolare nell’Alto Mustang, e il suo impegno come volontaria in villaggi nepalesi.
Il libro è una specie di resoconto delle sue avventure fisiche, ma anche una riflessione sugli ostacoli e le difficoltà incontrate lungo il cammino.
Prossima ai 68 anni, prima di partire, Patti stava attraversando un periodo difficile. Dopo aver lasciato a casa il marito infortunato, decide di partire da sola per il Nepal, determinata a dimostrare a sé stessa di poter superare i propri limiti. Lungo il percorso, oltre alle fatiche del trekking, la donna si trova a dover affrontare contesti di vita estremamente precari; è per questo che decide di rimboccarsi le maniche per contribuire alla costruzione di una scuola nel villaggio di Aprik, colpito dal terremoto del 2015.
Il libro è stato molto apprezzato per la sua capacità di trasmettere l’importanza del superamento dei propri limiti e di vivere avventure anche in età avanzata. Oltre alla narrazione di viaggio, “Nepal One Day at a Time” presenta uno spaccato di vita quotidiana nelle remote regioni nepalesi, la resilienza e la forza delle comunità locali, nonché l’importanza dell’istruzione come strumento di cambiamento.
È un libro consigliato per chi cerca ispirazione, per chi teme che l’età sia un ostacolo all’avventura e per coloro che desiderano fare la differenza attraverso il volontariato.
Storie di viaggiatori over 60, leggi anche:
- L’età non conta
- Zaino in spalla a tutte le età
- Ingrid viaggiatrice over 60
- Viaggiare low-cost: 6 modi per tutti
Leave a Reply