
In questo articolo vogliamo condividere e promuovere un documentario che si sposa perfettamente con la filosofia del nostro blog. Mambo! Poa! è un film in cui protagoniste sono le voci di giovani ragazze e ragazzi italiani che hanno deciso di partire per l’Africa ed esplorarla non come turisti, né come salvatori missionari, ma con il desiderio autentico di aprire gli occhi, costruire legami e vivere uno stile di vita diverso, fianco a fianco con le persone del posto.
Spesso ci si interroga su cosa voglia dire partire. È ormai chiaro che un viaggio non è soltanto raggiungere una destinazione. L’essenza vera del viaggio può nascondersi nel viaggio stesso, con le sue insidie, insicurezze e incertezze, ma anche possibilità, proposte e opportunità.
A questo bisogna anche aggiungere la possibilità di spogliarsi delle proprie abitudini, aprirsi all’ignoto, mettersi in discussione. Mambo! Poa! – ora disponibile su Amazon Prime Video Italia – è un documentario che riunisce al proprio interno tutto questo: il viaggio come occasione di crescita, ascolto e scoperta reciproca.
All’interno di questo documentario si scopre un viaggio che va oltre le cartoline e le esperienze preconfezionate, per affondare le radici nella vita vera, quella fatta di incontri, domande, piccoli gesti quotidiani.
Diretto da Andrea Mondati e Luca De Gaspari, il documentario segue un gruppo di nove ragazzi italiani, tra i 18 e i 20 anni, che decide di trascorrere venti giorni in una comunità missionaria vicino alla costa della Tanzania, nei pressi di Dar Es Salaam.
L’intenzione iniziale è semplice: aiutare un piccolo asilo locale. Ma ciò che accade va ben oltre le aspettative. Mambo! Poa! – che in swahili significa “Ciao! Tutto bene!” – è il racconto sobrio, delicato e autentico di questa esperienza.
Viene abbandonata la retorica della “missione umanitaria”, con la figura del bianco occidentale che arriva in Africa per poter salvare il mondo. Viene accantonata anche la tipica narrazione epica di viaggio, tanto usata dai moderni travel blogger.
Qui ci si concentra solamente su uno sguardo umano, sincero, che racconta il viaggio come scuola di vita. Un momento di incontro, se si è disposti ad ascoltare più che a parlare.
Al centro di questo diario di viaggio l’attenzione si concentra sui momenti di vita condivisa: il gioco con i bambini dell’asilo, la visita all’orfanotrofio, le chiacchiere e i momenti di incontro con gli abitanti del villaggio.
Il tutto viene raccontato attraverso le impressioni a freddo che i singoli protagonisti rielaborano al loro rientro a casa, prestando particolare attenzione alle emozioni.
Il punto di vista diviene così quello di chi si lascia attraversare da ciò che incontra, senza il giudizio o la pretesa di capire tutto subito, con semplicità e con un velo di emozione e confusione di chi ancora non ha capito bene come portare questa ricchezza nella propria quotidianità così diversa.
Dalla voce dei ragazzi emergono riflessioni intense e spontanee: sul senso del tempo, sull’idea di comunità, sul rapporto con il corpo, sul bisogno di spiritualità. Il tutto senza presunzione, ma anzi raccontando l’Africa come un luogo da cui imparare.
Mambo! Poa! diviene così il racconto di un viaggio lento e consapevole, un film che invita a rallentare, a lasciare spazio all’imprevisto e a riscoprire il valore delle relazioni umane. Una filosofia di viaggio che funga da base produttiva per il documentario stesso.
Le immagini che vanno ad arricchire visivamente il ricordo dei protagonisti sono state realizzate “rubando” istanti all’esperienza missionaria, senza nulla di confezionato o precostituito. Il montaggio è fluido, ma lascia anche lo spazio al respiro, al silenzio, all’eco delle emozioni dei viaggiatori e alla riflessione dello spettatore.
La musica permette di immergersi all’interno della cultura locale, grazie ad alcune registrazioni effettuate durante celebrazioni e momenti conviviali.
L’unione di tutti questi elementi rende tangibile l’esperienza vissuta, anche per chi guarda. Oggi che il viaggio rischia spesso di ridursi a consumo veloce o esibizione, Mambo! Poa! ci mostra che partire può ancora voler dire trasformarsi. Basta avere il coraggio di guardare l’altro con occhi nuovi, senza etichette né aspettative. Così, il viaggio torna ad essere anche un viaggio dell’anima.
📺 Guarda il documentario su Amazon Prime Video: https://www.amazon.it/dp/B0CX3DYXBW
📸 Segui i registi su Instagram:
- @andreamondati
- @lucadegaspari
📩 Per contatti o proiezioni: mambo.poa.doc@gmail.com
Grazie di cuore!!