Fare volontariato lungo la Via Francigena 🛣️

Due frati francescani in cammino lungo una strada sterrata accanto a un campo di grano, con un asino al guinzaglio, sotto il sole del tardo pomeriggio – scena simbolica lungo la Via Francigena

Fare volontariato lungo la Via Francigena: esperienze reali e opportunità di accoglienza

In un recente post del gruppo Facebook Via Francigena, un utente ha lanciato una domanda semplice ma interessante: è possibile fare volontariato lungo la Francigena, magari aiutando nell’accoglienza nei vari ostelli, come avviene in alcuni tratti del Camino de Santiago?

La risposta è sì, ma con qualche distinzione importante: il volontariato lungo la Francigena non è diffuso in modo sistematico come sul Camino. Alcuni ostelli possono offrire vitto e alloggio ai volontari, mentre altri cercano solo aiuto da parte di volontari che abitano nella stessa città, e che quindi non hanno bisogno di ospitalità.

Alcuni utenti del gruppo Facebook hanno citato esperienze concrete e realtà locali dove accogliere i pellegrini è anche un’occasione di scambio, supporto e, appunto, volontariato.

Due frati francescani in cammino lungo una strada sterrata accanto a un campo di grano, con un asino al guinzaglio, sotto il sole del tardo pomeriggio – scena simbolica lungo la Via Francigena

Roma – Spedale della Provvidenza 🏨

Nel cuore di Trastevere, lo Spedale della Provvidenza accoglie pellegrini in transito offrendo un alloggio donativo. È stato segnalato come luogo dove operano anche volontari, anche se non è chiaro se si tratti di opportunità continuative o solo stagionali. La struttura è legata alla tradizione jacobea e può richiedere la credenziale del pellegrino.

Per saperne di più clicca qui


Capranica (VT) – “Road to Rome” 🏠

Tra Vetralla e Sutri, a pochi giorni a piedi da Roma, alcuni pellegrini sono stati ospitati in una casa lungo il percorso, dove viene offerta accoglienza su base donativa e condivisa la cena.

Anche qui, alcuni utenti hanno raccontato della possibilità di aiutare come volontari, contribuendo alla gestione quotidiana.

Email: roadtorome.org@gmail.com


Filetto (MS) – “Al Convento”, 23ª tappa della Via Francigena 🏡 F

Tra le proposte più strutturate emerse c’è anche “Al Convento”, una struttura donativa situata a Filetto, in provincia di Massa Carrara, lungo la 23ª tappa della Via Francigena (Pontremoli – Aulla). Qui si cercano 3–5 volontari per dare una mano nell’accoglienza dei pellegrini tra aprile e ottobre, anche solo per una o due settimane alternate, o per periodi più lunghi.

Il volontariato è rimborsato, e tra i benefit vengono offerti vitto, alloggio e anche attività legate al territorio e al turismo locale. Un’opportunità ideale per chi vuole vivere un’esperienza autentica di scambio e partecipazione lungo il cammino.

Email:info@alconvento.org


Rete Accoglienza Pellegrina 🌐

Alcuni membri del gruppo hanno consigliato di visitare il sito accoglienzapellegrina.org, una rete che forma “hospitaleri” volontari e promuove l’accoglienza semplice e solidale lungo i cammini. Si tratta spesso di brevi periodi, in ostelli a donativo gestiti da associazioni locali.

In certi casi la credenziale è richiesta, ma non sempre.


A Vercelli.. 📍

Secondo quanto riportato nel gruppo, l’ostello di Vercelli è (o è stato) gestito da volontari.

Non si hanno molte informazioni aggiornate, ma rappresenta un esempio concreto di accoglienza affidata a chi sceglie di donare tempo lungo il cammino.


Toscana e Umbria – Badia Pozzeveri, Altopascio, Assisi 🌿

Più persone hanno menzionato l’associazione Sentieri di Felicità OdV, attiva in varie tappe toscane e umbre, dove oltre all’accoglienza dei pellegrini si promuovono anche cammini inclusivi.

Le attività prevedono la presenza di volontari formati, specialmente in iniziative come il progetto Joelette.


A San Giovanni Rotondo c’è l’Ostello Torre Francigena 🛏️

Sulla variante sud della Via Francigena, è stato segnalato l’ostello Torre Francigena, allestito in una torre medievale. Qui l’accoglienza è a donativo, con circa 10 posti letto e gestione affidata a volontari locali. Anche in questo caso, chi è interessato può provare a proporsi per aiutare nella stagione estiva o durante i periodi di maggiore passaggio.

Email:sgrfrancigena@gmail.com


Casa Codibugnolo vicino ad Ivrea dopo Aosta 🐦

Si tratta di una casa privata che d’estate si trasforma in una piccola comunità di viaggiatori e volontari. Sebbene la maggior parte dei volontari arrivino da piattaforme come Warmshowers, o Workaway, i titolari sono felici di ospitare pellegrini per un tempo più lungo in cambio di un aiuto nell’accoglienza e altre attività di condivisione.

Verificare la disponibilità e altri dettagli:

Scambio di ospitalità in una casa di campagna vicino ad Ivrea 🏡✨


Oltre la Via Francigena: il centro Scout Masua in Sardegna (Cammino di Santa Barbara) 🛖

Sebbene non si trovi sulla Francigena, il Centro Scout di Masua, in Sardegna, rappresenta un esempio concreto di volontariato legato ai cammini. Situato lungo la 2ª tappa del Cammino Minerario di Santa Barbara, questo centro cerca una persona volontaria (preferibilmente con esperienza scout) tra aprile e settembre, per offrire accoglienza, assistenza ai gruppi e piccoli lavori di manutenzione.

Il volontariato è rimborsato, con vitto e alloggio inclusi. È un’occasione per chi vuole vivere un’esperienza immersiva di servizio, natura e comunità, contribuendo al rilancio dei cammini anche fuori dai percorsi più battuti.


Considerazioni finali 📌 🔍


Le possibilità di fare volontariato lungo la Via Francigena ci sono, ma sono più rare e meno strutturate rispetto ad altri cammini.

Per chi è motivato, è importante:

  • Contattare direttamente le strutture (via email o social);
  • Informarsi sulla necessità della credenziale (non sempre obbligatoria);
  • Essere pronti a offrire disponibilità flessibile e spirito di adattamento.

Perché fare volontariato lungo la Via Francigena?

Scegliere di fare volontariato sulla Via Francigena può nascere da tanti motivi diversi, tutti legati a un’idea di viaggio che mette al centro la lentezza, l’incontro e la memoria dei luoghi. C’è chi è attratto dalla dimensione storica e culturale di questo antico percorso, e sente il desiderio di farne parte attivamente; chi magari è in cammino e, dopo giorni di viaggio, sente il bisogno di fermarsi, riposare, e ricambiare l’ospitalità ricevuta offrendo una mano. E poi ci sono quelli che hanno già vissuto esperienze simili altrove — come sul Camino de Santiago — e vorrebbero riviverle anche in Italia, magari contribuendo a far crescere questa forma di accoglienza pellegrina lungo la Francigena.

Qualunque sia la spinta, restituire qualcosa al cammino resta uno dei gesti più belli da fare, per sé e per gli altri.


Conosci altre strutture lungo la Via Francigena che accolgono volontari? Hai avuto esperienze simili? 💬

Se hai informazioni utili, esperienze da condividere o se hai notato inesattezze nell’articolo, scrivici o lascia un commento. Il cammino è fatto anche di passaparola, e ogni contributo può essere prezioso per chi è in cerca di un’esperienza autentica di scambio e accoglienza.


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About Mika 29 Articles
Viaggiatrice seriale. Se non sono circondata da boschi, foreste e montagne mi vengono le crisi d'ansia. 🤭 Animale preferito: il cavallo. Mi piace leggere libri e scambiarli con gli amici. Infine condividere conoscenze & filosofie alternative con altri spiriti affini. In breve: una ragazza con uno spirito hippie e una forte sete d'avventura.

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