L’antispecismo è una filosofia e un movimento etico che rifiuta l’idea che la specie a cui appartiene un individuo possa giustificare il suo trattamento. In altre parole, sostiene che tutte le specie animali, compresa quella umana, abbiano un valore intrinseco e che non ci sia una giustificazione morale per trattare gli animali in modo inferiore rispetto agli esseri umani solo perché appartengono a una specie diversa.
L’antispecismo si oppone al “pregiudizio specista”, un’idea che somiglia al razzismo o al sessismo, ma che si basa sulla specie: proprio come non è giusto discriminare una persona per il colore della pelle o per il genere, non è giusto discriminare un animale solo perché non è umano. Secondo questa visione, gli animali non dovrebbero essere sfruttati per cibo, abbigliamento, ricerca o intrattenimento, poiché hanno il diritto di vivere liberi dalla sofferenza e dalla crudeltà inflitta dagli esseri umani.
In sintesi, l’antispecismo promuove un approccio di uguaglianza morale tra tutti gli esseri senzienti, chiedendo di ripensare il nostro rapporto con gli animali e abbracciare pratiche più etiche, come il veganismo e la difesa dei diritti degli animali.
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