Liberland è una micronazione autoproclamata, fondata il 13 aprile 2015 da Vít Jedlička, un politico e attivista ceco. Si trova in una piccola area di terra di circa 7 km² lungo il fiume Danubio, tra la Croazia e la Serbia, che nessuno dei due Paesi rivendicava formalmente. Questa zona, chiamata Gornja Siga, è stata dichiarata “terra nullius” (terra di nessuno), e Jedlička ha colto l’opportunità per fondare un nuovo Stato basato su principi libertari.
Liberland è basata su una filosofia libertaria, il che significa che il suo obiettivo principale è garantire la massima libertà individuale con il minimo intervento dello Stato. Il governo è progettato per essere molto leggero, con poche tasse e poche leggi, in modo che le persone possano gestire la propria vita come preferiscono, rispettando la proprietà privata e assumendosi le proprie responsabilità.
La costituzione di Liberland è pensata per limitare il potere del governo, proteggendo i diritti e le libertà dei cittadini. Chiunque può chiedere la cittadinanza, a condizione di avere una fedina penale pulita e di condividere i valori di libertà e rispetto reciproco.
Tuttavia, Liberland non è riconosciuta ufficialmente da nessun Paese o organizzazione internazionale. Rimane, quindi, un esperimento interessante che cerca di esplorare nuove idee di autogoverno e indipendenza.