La tecnica del wattle and daub è un metodo di costruzione tradizionale, utilizzato da millenni, che consiste nell’intrecciare rami sottili o bastoni flessibili (chiamati wattle) per creare una struttura a griglia, successivamente ricoperta con una miscela di argilla, terra e paglia (daub). Questo sistema garantisce alla struttura solidità e isolamento, ed è stato utilizzato per costruire abitazioni sia interne che esterne in vari climi e culture, incluse le abitazioni medievali europee e le case vernacolari di altre regioni del mondo.
Il processo inizia con la creazione del wattle, la griglia intrecciata che può essere fissata su un telaio di legno o su pali verticali piantati nel terreno. Una volta completato il telaio, si applica il daub, un impasto di argilla, fango e paglia, che fornisce resistenza e isolamento.
Il daub viene steso in più strati fino a raggiungere lo spessore desiderato, di solito intorno ai circa 30 cm (12 pollici), il che contribuisce anche a mantenere la struttura traspirante e termicamente efficiente.
Una volta asciutto, il muro può essere lasciato grezzo, intonacato o dipinto.
Questa tecnica è apprezzata per la sua sostenibilità e basso costo, in quanto utilizza materiali locali e biodegradabili. Il wattle and daub è particolarmente adatto a climi moderati e offre buone proprietà isolanti. Per questo motivo è popolare nei progetti di bioedilizia attuali e nei workshop di costruzione naturale.