Osho, nato Chandra Mohan Jain l’11 dicembre 1931 a Kuchwada, in India centrale, è stato un mistico e maestro spirituale indiano che ha acquisito fama internazionale. Dopo aver studiato filosofia, ha intrapreso una carriera accademica come professore, che ha abbandonato nel 1966 per dedicarsi completamente alla diffusione dei suoi insegnamenti spirituali.
Nel 1974, Osho ha fondato un ashram a Pune, in India, che è diventato un centro di meditazione e crescita personale, attirando migliaia di seguaci da tutto il mondo. I suoi insegnamenti combinavano elementi di diverse tradizioni spirituali, enfatizzando l’importanza della meditazione, della consapevolezza e della libertà individuale.
Negli anni Ottanta, Osho si è trasferito negli Stati Uniti, dove ha fondato una comunità a Antelope (ribattezzata Rajneeshpuram) in Oregon. Questo periodo è stato caratterizzato da controversie legali e mediatiche, culminate nel suo arresto e successiva deportazione. Dopo il ritorno in India, ha continuato a insegnare fino alla sua morte, avvenuta il 19 gennaio 1990 a Pune.
Osho ha lasciato un vasto patrimonio di discorsi e scritti, tradotti in numerose lingue, che continuano a influenzare persone interessate alla spiritualità e alla crescita personale. Le sue tecniche di meditazione, come la “Meditazione Dinamica”, sono tuttora praticate in vari centri nel mondo.
Racconti, articoli, progetti di viaggio che menzionano Osho