foto crediti: Graham Hughes
La “Strada della Morte” (Yungas Road)
La “Strada della Morte” (Yungas Road) in Bolivia è una delle mete più iconiche per i viaggiatori avventurosi.
Collega La Paz a Coroico attraverso un tragitto di circa 60 chilometri caratterizzato da dirupi profondi, curve a gomito e una carreggiata estremamente stretta. È stata considerata per decenni la strada più pericolosa al mondo, con centinaia di incidenti mortali l’anno prima dell’apertura di un percorso alternativo più sicuro.
Attualmente, è prevalentemente utilizzata per il ciclismo estremo e attira turisti da tutto il mondo.
Il percorso inizia generalmente a La Cumbre, a circa 4.700 metri di altitudine, e scende attraverso la foresta pluviale fino a Yolosa, vicino a Coroico, a circa 1.200 metri. Durante il tragitto, i ciclisti affrontano un ambiente mozzafiato tra scogliere di quasi 900 metri, cascate e fitte vegetazioni tropicali, il tutto in un clima che può variare da freddo a caldo e umido. Le condizioni meteorologiche avverse, come nebbie e piogge torrenziali, rendono la strada ancora più impegnativa, aumentando il rischio di smottamenti e cadute di rocce.
Per esplorare la Strada della Morte in sicurezza, è raccomandabile affidarsi a tour organizzati.🚳
Alcuni operatori, come Gravity Bolivia, offrono biciclette di alta qualità, guide esperte e veicoli di supporto per tutta la durata del tour, in modo da rendere l’esperienza più sicura e piacevole. Questi tour includono solitamente trasporto, attrezzatura e, in alcuni casi, un pranzo presso un rifugio dopo l’escursione, dove i viaggiatori possono rilassarsi e riprendersi dall’adrenalina della discesa.
Per chi ama le avventure lente più toste e adrenaliniche, la Strada della Morte è un’esperienza imperdibile in Bolivia, ma richiede preparazione fisica e mentale.
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