viaggiare con lentezza, slow travel, vcl, viaggio lento, viaggiareconlentezza
  • Home
  • Chi siamo
    • IL TEAM DI VCL
    • Dicono di noi
    • Donazioni
  • Manifesto
  • Viaggi lenti 🐌
    • Viaggi senza soldi
    • Viaggi a piedi 🚶‍♀️
    • Viaggi in bicicletta 🚴‍♀️
    • Volonturismo 🫱🏻‍🫲🏽
    • Viaggi a Motore 🛵 🚎
    • Ecovillaggi 🏡
  • Servizi VCL
    • Libreria (negozio) 📚
    • Annunci 📌
    • Ospitalità 🏡✨
    • Sharing economy 💜
    • Adotta un bambino a distanza 👶🏽👦🏼👧🏿🧒🏻 💖
  • Radio VCL
    • Podcast 🎙️
    • Soundcloud
  • Video VCL
  • Contatti

Kibbutz 👨‍🌾

kibbutz

Cos’è un Kibbutz?

Un Kibbutz è una comunità agricola collettiva originaria di Israele. Queste comunità sono nate nella prima metà del XX secolo con l’obiettivo di creare un nuovo modello di vita basato sull’eguaglianza, la condivisione e l’ideale di coltivare la terra in modo sionista. Nella struttura originale dei Kibbutzim, tutte le risorse, dai pasti ai mezzi di trasporto, erano di proprietà della comunità e condivise da tutti i suoi membri. Ogni membro aveva un ruolo o un compito da svolgere, che spesso era legato all’agricoltura, ma poteva anche riguardare l’educazione, la sanità o altre attività necessarie per la comunità. In termini di educazione, i bambini erano spesso cresciuti in modo collettivo all’interno della comunità, vivendo insieme e visitando i propri genitori solo per alcune ore al giorno. Questa pratica mirava a rafforzare il senso di comunità e l’identità collettiva. All’interno del Kibbutz, non c’era distinzione basata sul sesso, sulla religione o sul lavoro: uomini e donne avevano gli stessi diritti e responsabilità, e tutti erano ugualmente coinvolti nel contribuire al bene comune.

I Kibbutz, oggi

Con il passare degli anni, i Kibbutzim hanno subito diversi cambiamenti. Molti hanno adottato pratiche più moderne e alcune delle loro tradizioni originarie, come l’educazione collettiva dei bambini o l’assenza di proprietà private, sono state modificate. Oggigiorno, alcuni Kibbutzim conservano un approccio tradizionale, mentre altri si sono evoluti diventando più simili a piccoli centri urbani con attività che vanno oltre l’agricoltura.

Il Kibbutz rappresenta senza dubbio un tentativo interessante di costruire una società basata su ideali di condivisione e comunità che ha avuto un impatto significativo sulla cultura e la storia di Israele.


Hai avuto l’opportunità di visitare o vivere all’interno di un kibbutz? Se la risposta è affermativa, saremmo entusiasti di ascoltare il tuo racconto e di apprendere dalla tua esperienza riguardo queste affascinanti comunità. Condividi con noi la tua esperienza, lasciando un commento oppure scrivendoci 📧 ✍️😊

La cascina piemontese che aspira a diventare una comunità autosufficiente

8 Aprile 2017 Simone Dabbicco 1

Alla scoperta di mondi alternativi in Piemonte “Voglio fondare una comunità autosufficiente in Piemonte – la storia di Marco B.” – Oggi desidero condividere con […]

Articoli recenti

  • “Mambo! Poa!”: documentario di viaggio lento in Africa
  • Ha artigli più lunghi di un orso: l’incredibile aquila arpia, gigante delle foreste
  • Torna Dolomiti in Vespa: centinaia di Vespe in marcia tra le montagne più belle del mondo!
  • Il Cammino di Santiago (a modo mio): tra passi, parole e curiosità
  • Capire i referendum dell’8 e 9 giugno 2025

Commenti recenti

  • Luca De Gaspari su “Mambo! Poa!”: documentario di viaggio lento in Africa
  • Martina su Come capire quando si è diventati vecchi?
  • Oscar Mercante su Come capire quando si è diventati vecchi?
  • Gerardo Mattia su Comuni italiani che ti pagano per viverci 🏡🇮🇹💰
  • Antonio su Viaggi virtuali: La straordinaria vita di Ibelin (il documentario)
Menu
  • Home
  • Chi siamo
  • Manifesto
  • Viaggi lenti 🐌
  • Sharing economy 💜
  • Rubriche
  • Podcast VCL 🎙️
  • Contatti
CERCA SU VCL
Informativa Privacy

Privacy/Cookie Policy

SlowLetter







donazioni
Sostieni i nostri progetti con una donazione!

Copyright © 2025 | WordPress Theme by MH Themes