Ken Neumeyer, nato il 30 luglio 1953 e scomparso il 3 luglio 2013, è stato un vero pioniere della vita sostenibile e un’icona per coloro che sognano di staccarsi dalla terraferma per abbracciare una vita in mare. Nel 1981, ha scritto un’opera che sarebbe diventata un classico per gli amanti della vela e della sostenibilità: Sailing the Farm.
Oltre ad essere un manuale sulla vita a bordo di una barca a vela, rappresenta anche un vero e proprio manifesto di indipendenza e autosufficienza.
Sailing the Farm: una guida alla libertà
Nel suo libro, Neumeyer esplora il concetto di vivere a bordo di una barca a vela, coltivando il proprio cibo e vivendo in modo autosufficiente. Sailing the Farm è stato uno dei primi testi a trattare in modo approfondito la filosofia del “seasteading”, ovvero l’idea di vivere in modo permanente in mare, lontano dalle restrizioni e dalle convenzioni della vita terrestre. Con gli strumenti e le competenze giuste, Neumeyer credeva che l’uomo potesse sopravvivere e prosperare grazie a ciò che il mare offre, trasformando l’oceano in una fonte inesauribile di ricchezza e libertà.
La vita originale
Il libro non si limita a fornire istruzioni tecniche, ma è anche un racconto autobiografico in cui l’autore condivide le sue esperienze e la sua filosofia di vita. Neumeyer era convinto che una barca ben equipaggiata e la capacità di navigare fossero più preziose di qualsiasi sicurezza economica fornita dalla società moderna.
“Preferirei avere una barca a vela ben fornita e la capacità di navigare ovunque nel mondo“, scriveva, “piuttosto che soldi in banca che potrebbero svanire da un giorno all’altro.”
Autosufficienza in mare
Il testo è ricco di consigli pratici su come costruire una distilleria solare, trasformare l’acqua di mare in acqua potabile e coltivare alghe commestibili, che non necessitano di acqua dolce per crescere. Neumeyer affronta anche temi come la sicurezza a bordo, i sistemi di coltivazione e la conservazione degli alimenti, rendendo Sailing the Farm una guida completa per chiunque voglia intraprendere uno stile di vita indipendente in mare.
Un triste epilogo
Tragicamente, solo due mesi dopo la pubblicazione del suo libro, Neumeyer subì un grave incidente che lo lasciò permanentemente invalido. Mentre era impegnato in una delle sue imprese marine, una barca a vela di 30 piedi cadde sul tetto del suo piccolo rifugio, schiacciandolo. Nonostante ciò, Ken continuò a vivere con dignità, circondato dall’affetto di familiari e amici che lo amavano profondamente. [fonte]
L’eredità di Ken Neumeyer vive attraverso Sailing the Farm, un’opera che continua a ispirare chiunque cerchi di vivere in armonia con la natura, lontano dai vincoli della società moderna. Con la sua filosofia, Ken ha mostrato che la vera libertà si trova nella semplicità e nella capacità di vivere con ciò che il mare offre.
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