I Padaung, spesso chiamati anche “Donne Giraffa”, sono un sottogruppo dell’etnia Kayan che vive principalmente in Myanmar, ma alcuni gruppi si sono trasferiti anche in Thailandia, in particolare nella zona di Mae Hong Son. Sono famosi per le loro tradizioni culturali, in particolare per le donne che indossano anelli di rame intorno al collo per allungarlo, anche se in realtà ciò che accade è una compressione delle clavicole e una depressione del busto, dando l’illusione di un collo più lungo.
L’aspetto controverso legato al turismo e ai Padaung riguarda il modo in cui questa tradizione culturale è stata sfruttata come attrazione turistica. Ci sono varie considerazioni da tenere in mente:
“Villaggi turistici”: Alcuni dei Padaung che vivono in Thailandia risiedono in ciò che è stato etichettato come “villaggi turistici”. Questi luoghi sono spesso paragonati a “zoo umani”, dove i visitatori pagano per vedere le Donne Giraffa e le loro tradizioni culturali come se fossero una mera attrazione.
Sfruttamento: C’è preoccupazione riguardo al fatto che gli introiti derivanti dal turismo non beneficino direttamente della comunità Padaung. Questo solleva domande etiche sullo sfruttamento economico.
Tradizioni culturali: La pratica di indossare gli anelli può essere vista da alcuni come una forma di oppressione, soprattutto quando si considera che inizia in tenera età. Tuttavia, alcune Donne Giraffa sostengono che si tratta di una scelta personale e di un importante rito di passaggio. La questione diventa ancora più complicata quando il turismo esercita pressione sulla comunità per mantenere queste tradizioni per l’interesse dei visitatori.
Questioni relative ai rifugiati: Molti Padaung in Thailandia sono rifugiati dal Myanmar. La loro posizione precaria potrebbe rendere difficile per loro opporsi alle condizioni imposte dai gestori dei villaggi turistici o dalle agenzie turistiche.
Educazione dei visitatori: Molti turisti visitano i villaggi senza essere pienamente consapevoli delle complesse questioni etiche e sociali in gioco. L’educazione e la consapevolezza sono essenziali per garantire che il turismo sia rispettoso e benefico per la comunità Padaung.
Se si sta considerando di visitare un villaggio Padaung, è importante fare ricerche, fare domande e approcciarsi con rispetto e comprensione.
Per approfondimenti digita “PADAUNG la vergogna degli zoo umani” su google.
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