Foto di Gildo Cancelli (via pexels) – la Sacra di San Michele in Piemonte è spesso indicata come una delle principali fonti di ispirazione per l’ambientazione de Il nome della rosa. Situato sulla cima del Monte Pirchiriano vicino a Torino, questo maestoso complesso avrebbe colpito profondamente Umberto Eco per la sua posizione isolata, drammatica e suggestiva, che evoca il mistero e il fascino dell’abbazia descritta nel romanzo.
Sebbene Eco non abbia mai confermato esplicitamente che la Sacra di San Michele sia stata il modello unico per l’abbazia, ha dichiarato che l’idea dell’ambientazione derivava da una combinazione di luoghi reali e immaginari. Tuttavia, è chiaro che il sito piemontese, con la sua architettura romanica imponente e la sua aura medievale, abbia influenzato profondamente l’immaginario del romanziere.
Inoltre, il parallelo è stato reso ancora più evidente nel 2019, quando alcune scene della serie TV basata sul romanzo sono state girate proprio alla Sacra di San Michele. Questo ha rafforzato ulteriormente l’associazione tra il luogo e il mondo creato da Eco.
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