Essere uno scrittore Girovago
Uno scrittore girovago esplora nuove destinazioni e condivide le osservazioni con gli altri utilizzando la parola scritta ed uno dei requisiti più importanti per questo tipo di lavoro è un desiderio di viaggiare e sperimentare nuovi ambienti e culture, ottemperando costantemente la propria resistenza fisica, una mente attenta ed un talento per linguaggio descrittivo – tali qualità sono prettamente necessarie per mantenere la posizionedi scrittore girovago.
Essere consapevoli della bassa retribuzione di uno scrittore girovago.
Si potrebbe fantasticare di essere inviati in tutto il mondo su incarichi con notevole commissione, tutte le spese pagate le infinite giornate spese ad incontrare persone con cui scambiare informazioni sul posto mentre si sorseggia la bevanda nel tipico locale favorito ai più.
In realtà, molto poche testategiornalistiche pagano le spese di uno scrittore girovago, soprattutto se lo scrittore girovago è un libero professionista e non un membro del personale della case editrice.
Se si è in grado di atterrare su un piano favorevole tramite una peculiare caratteristica o una storia di copertina pregiata, sarà possibile ricevere un abbono, ma non sempre: anche le storie qualitativamente redditizie hanno spesso un ritorno iniquo ed impari al loro effettivo valore.
Comprendere la difficoltà di trovare una posizione a tempo pieno.
Ricordarsi dei vantaggi di essere uno scrittore girovago.
Con la bassa retribuzione e la sicurezza del lavoro instabile ci si potrebbe scoraggiare della scrittura pellegrina, ma molti dei già esistenti scrittori versati in tale arte assumono questa carriera perché permette loro di sperimentare luoghi che non hanno mai visto prima e di incontrare persone che mai avrebbero avuto modo di incontrare se non immergendosi nella storia di un determinato sito e riportarne le facoltà.
Spesso, gli scrittori girovaghi sono molto appassionati del loro lavoro e godono del senso d’avventura e dispiccano della loro carriera.
E’ importante che il viaggiatore cronista sia investigativo e curioso: si dovrebbe anche essere disposti ad cambiare le proprie idee ed opinioni, affinché vi sia una costante promozione del proprio operato verso il proprio datore di lavoro, abituato a ricevere contenuto mai statico ma mutevole in forma e struttura.
Come un qualunque cronista girovago amatoriale alle prime armi, è necessario mostrare tramite la propria scrittura talento e un gusto per l’avventura, soprattutto tramite la presentazione di dettagli, informazioni utili relative al sito visitato, curiosità ed informazioni demografiche, culturali e personali – quest’ultimo punto è fondamentale per rendere lo scritto molto più accessibile ed avvincente.
Avvedersi delle riviste avventuriere ben considerate.
Tenere a mente una scelta di nicchia quando si collabora con una testata giornalistica è necessario: bisogna rammentarsi di come i lettori siano alla ricerca di contenuto, prima di tutto sia accessibile (ma anche lievemente converso e quizzarolo, per stuzzicare la curiosità) poi coinvolgente (utilizzo intelligente e contestuale di immagini o video allegati al testo abbelliscono notevolmente la stesura).
Tre elementi principali devono essere focalizzati: professionalità (linguaggio impersonale e grammaticalmente corretto, etica), funzionalità (il sito è strutturato bene e non è dispersivo), personalità (il sito presenta un aspetto piacevole). Rendere il tutto più liliale e gioviale anche con giochi di parole renderebbe il sito più avvincente.
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