Storia del castello di Bojnice
La prima menzione del castello risale al 1113, originariamente una fortificazione in legno gradualmente sostituita dalla pietra per adattarsi al terreno roccioso su cui sorge.
Nel corso della storia, il castello passò di mano in mano a importanti nobili ungheresi, tra cui Mattia Corvino nel XV secolo, sotto il quale fu oggetto di importanti decreti reali, per poi passare alle famiglie Zápolya e Thurzós, portando alla sua trasformazione rinascimentale.
Tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, sotto il conte János Ferenc Pálffy, il castello fu sottoposto a una ricostruzione romantica, che emulava gli opulenti castelli francesi della valle della Loira. Quest’epoca introdusse una revisione artistica che rese il castello un deposito di una vasta collezione di arte, antichità e mobili storici. Dopo il 1945, il governo cecoslovacco ne prese il controllo, trasformandolo in un museo che oggi fa parte del Museo Nazionale Slovacco e che espone tesori storico-artistici e ospita eventi affascinanti come il Festival Internazionale dei Fantasmi e degli Spiriti.
Castello infestato?
Non solo un monumento storico, il Castello di Bojnice affascina con le sue leggende, come la Leggenda della Dama Nera e la Leggenda del Cuore Spezzato, che ne arricchiscono il fascino misterioso.
Il parco circostante e la grotta naturale di travertino sotto il castello, collegata a un pozzo profondo 26 metri, ne accrescono l’incantevole bellezza, rendendolo una visita obbligata per gli appassionati di storia, arte e architettura. Oggi il Castello di Bojnice si distingue anche per il suo vivace calendario di eventi, che attira viaggiatori da tutto il mondo per vivere in prima persona la sua atmosfera fiabesca.
Fonti e approfondimenti
- https://www.slovakia.com/castles/bojnice-castle/
- https://bojnicecastle.sk/en/
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