I consigli che seguono giungono direttamente da Mike Phillipov, insegnante di chitarra.
1. Non imparare scale a caso
Ci sono così tante scale nella musica che è fondamentale organizzarsi su quali (per te) potrebbero essere le più importanti da imparare. Quindi, prepara una lista di tutte le scale usate più spesso nel tuo genere/stile musicale preferito. Finché non padroneggi bene queste scale, NON passare ad altre scale strambe o inusuali. Padroneggiare bene una scala significa non solo essere capaci di suonare tutte le note di tale scala, ma anche saperle usare in qualsiasi contesto musicale in modo libero ed espressivo.
Detto questo, naturalmente può anche essere utile studiare altre scale che possono aggiungere un suono magari più esotico o insolito al tuo pezzo e al tuo stile. Ma ne trarrai veramente beneficio solo quando due cose saranno a posto:
- Conosci già un sistema provato ed efficace per imparare le scale sulla chitarra che ti permette di apprendere facilmente qualsiasi altra nuova scala.
- Hai già speso abbastanza tempo sulle scale fondamentali usate nel tuo stile chitarristico e sei ora pronto a raccogliere i benefici di un eventuale espansione dei tuoi orizzonti musicali imparando altre scale.
Se non sei sicuro di come trovare la lista delle scale usate nel tuo stile musicale, puoi farlo in uno dei seguenti modi (o entrambi):
- chiedendo a un insegnante di chitarra o a un musicista più esperto,
- e/o sviluppando il tuo ear training (orecchio musicale) e la tua conoscenza della teoria musicale; così sarai in grado di sentire quali scale sono usate negli assoli di chitarra dei tuoi brani preferiti.
2. Esci dai Box Patterns (modelli o schemi di scale) e padroneggia bene tutta la tastiera della chitarra
L’errore di gran lunga più popolare che la stragrande maggioranza dei chitarristi fa quando impara a suonare le scale è suonarle solo in una singola zona della tastiera della chitarra. L’esempio più comune per i chitarristi blues/rock è quello di suonare la scala pentatonica in LA minore nella quinta posizione della tastiera, trascurando completamente le altre aree. Il risultato di ciò è simile a guardare un film in TV e cambiare canale alla prima interruzione pubblicitaria per iniziare a guardare un programma diverso; quindi, senza mai tornare a finire il film originale, si continua a cambiare canale per guardare qualcosa di nuovo non appena arriva un’altra pubblicità…
Nel mondo della chitarra, se ti comporti così non sarai mai in grado di usare le scale al loro pieno potenziale. Per superare questo problema (molto comune) devi trovare del tempo per imparare a suonare ogni scala su tutte le zone della tastiera. Se lo fai, riuscirai a scrivere molta più musica (in modo molto più espressivo) con una sola scala che conosci bene piuttosto che con decine di scale che però sai suonare solo in una zona della tastiera.
3. Analizza gli assoli di chitarra che ti ispirano e ascolta bene le scale utilizzate
Oltre ai regolari esercizi di chitarra, è importante passare un po’ di tempo ad ascoltare come i chitarristi preferiti usano le scale nelle loro canzoni. A seconda del tuo livello di ascolto (ear training), puoi farti aiutare dai tab degli assoli (assicurati che siano accurati) o –idealmente– puoi trascrivere tu stesso gli assoli ad orecchio, mettendoti poi ad analizzare le tue trascrizioni.
Oltre ad essere un ottimo esercizio per l’ear training generale, ciò ti permetterà di vedere come si possono gestire le scale in maniera creativa, per dare vita a melodie e frasi che si combinano insieme per fare assoli di chitarra.
4. Esercitati a suonare le scale su ogni singola corda della chitarra, oltre a sapere a memoria le “forme” delle scale.
La maggior parte dei musicisti si trova a proprio agio a suonare le scale verticalmente (dalla corda MI bassa alla corda MI alta). Anche se questo è un fondamento importante per tutte le scale suonate, è altrettanto importante imparare come le scale si dispongono su ciascuna delle 6 corde della chitarra dal primo all’ultimo tasto (in pratica suonando da un lato all’altro del manico della chitarra). Allenarsi in questo modo aiuterà ad immaginare più facilmente le forme delle scale in ogni posizione della chitarra, anche se si comincia a suonare una “frase” espressa in note (fraseggio) da una corda diversa dalla sesta (la corda del MI basso).
5. Evita il sistema a DO- LA – SOL – MI – RE (in inglese sistema C-A-G-E-D)
Anche se questo modo di suonare le scale per chitarra è abbastanza popolare tra alcuni insegnanti di chitarra, non viene quasi mai usato da chitarristi virtuosi di livello mondiale perché pone un enorme numero di restrizioni alla tua capacità di usare liberamente le scale nella musica.
Senza scrivere una dissertazione di 100 pagine su tutti i difetti del sistema C-A-G-E-D[1] [2] , la sua più grande debolezza è che non si basa su come le scale funzionano effettivamente nella musica per tutti gli strumenti ma serve piuttosto a creare una specie di scorciatoia (solo per i musicisti chitarristi) sfruttando diverse forme visive isolate e completamente illogiche su una tastiera di chitarra (che, tra l’altro, funzionano solo nell’accordatura standard e diventano totalmente inutili in altre accordature tipo drop o open). Il risultato di tale sistema paralizzante è che i chitarristi rimangono per sempre limitati nel modo in cui usano musicalmente le scale. Inoltre non riescono a riprodurle su tutta la chitarra allo stesso livello di altri musicisti che invece hanno una comprensione reale e completa di come le scale funzionano nella musica.
Fortunatamente, modi più completi ed efficienti di praticare le scale sulla chitarra non sono più difficili da imparare e capire rispetto al sistema (molto difettoso) del CAGED (DoLaSolMiRe)
Forme pentatoniche
Uno dei primi passi dell’aspirante improvvisatore, dovrebbe essere imparare e memorizzare le “forme” o schemi della scala pentatonica, sia maggiore che minore, e abituarsi a farci della musica con esse.
Osserva bene:
le note fondamentali (o dominanti) possono essere diverse (si tratta di quelle cerchiate) ma le forme delle scale sono le stesse per tutte le note dominanti. In totale devi memorizzare solo 5 schemi (o forme) e la posizione delle note fondamentali di ogni tipo di scala, maggiore e minore. È molto importante impararle il più in fretta possibile durante la propria formazione musicale. (Nota che le forme pentatoniche minori si trovano sempre 3 tasti più in basso rispetto alle forme pentatoniche maggiori. Osserva ad esempio la dominante del Pattern A della pentatonica maggiore rispetto alla dominante del Pattern A nella pentatonica minore. Le scale maggiori e minori suonano diverse ma posseggono le stesse note).
Questo è il modo migliore per essere sicuri di imparare e divertirsi allo stesso tempo! Imparare a suonare le scale dovrebbe essere un esercizio divertente ed entusiasmante! Spendi circa 2-3 minuti di pratica su ogni “forma”; imposta un timer e suona “la forma” su e giù, poi dividila in raggruppamenti di note (tuplets –cioè gruppi irregolari: 3, 4, 5, 6 e 7 gruppi di note). Dopo aver fatto questo per 20 minuti (2 minuti per schema, credimi che è un sacco di tempo se ti concentri bene) passa a qualcos’altro.
Impara e sperimenta: puoi farci un sacco di cose con queste scale. Ci sono molti siti sul web dove puoi imparare nuovi fraseggi con queste scale. Fai tesoro di questi insegnamenti!
Le forme delle scale maggiori
Il prossimo passo è imparare le forme e i nomi dei modi della scala maggiore (Ionico, Dorico, Frigio, Lidio, Misolidio, Eolio e Locrio). Confronta queste forme con quelle della scala pentatonica, osservando attentamente le note dominanti/fondamentali e come i vari pattern (schemi o modelli delle scale) si relazionano tra loro:
Queste sono tutte forme mobili, quindi puoi trasporle come vuoi. Esercitati e memorizza ognuna di queste forme individualmente. Ci sono altri “patterns” o layouts, ovvero configurazioni di note attraverso la tastiera. Cercali quando avrai già una certa pratica con questi schemi di base.
Certi “modi” funzionano bene con certi tipi di accordi.
Ecco una lista generale dei sette modi standard della scala maggiore. Il metodo qui spiegato può essere applicato anche con i modi della minore melodica e armonica o qualsiasi altra collezione di modi.
- Ionico: usalo sulle triadi maggiori e sugli accordi di settima
- Dorico: usalo su triadi minori e accordi di settima
- Frigio: triadi minori e accordi di settima
- Lidio: triadi maggiori e accordi di settima
- Misolidio: utilizzalo su accordi di settima dominante
- Eolio: usare su triadi minori e accordi di settima
- Locrio: utilizzare su triadi diminuite e accordi di settima diminuita
Spero che questa mini guida ti sia stata utile!
[1] https://appliedguitartheory.com/lessons/caged-guitar-theory-system/
[2] https://www.youtube.com/watch?v=0Qp26KcDrGw
Leave a Reply