Il Moselsteig – un fantastico percorso slow in Germania 🛶

A piedi, in bici o in Kayak lungo il fiume Mosella (Germania)

Il Moselsteig*. Con una lunghezza totale di 365 chilometri e 24 tappe di forma diversa, non è solo uno dei sentieri più lunghi, ma anche uno dei più variegati della Germania. Questo percorso, ideale per camminare, andare in bici o addirittura navigare in kayak, segue l’intero corso del fiume Mosella (o Mosel) e collega in modo unico le numerose attrazioni naturali e culturali di questa affascinante regione. I sentieri affiancati al Moselsteig sono percorsi partner certificati che offrono agli escursionisti l’opportunità di deviare quando desiderano. Ciò consente di esplorare in tutta sicurezza ulteriori meraviglie della regione, anche solo per una breve deviazione dal percorso principale.

Il corso completo del Moselsteig con le sue tappe (clicca per ingrandire):

Percorrere il fiume Mosel in Kayak

La pittoresca regione del fiume Mosel offre anche l’opportunità di essere esplorata via acqua, in kayak o canoa. E proprio questa è stata la nostra scelta. Quest’estate, insieme alla mia compagna di avventure, (una tedesca), abbiamo deciso di mettere alla prova il nostro kayak sulle placide acque del fiume Mosel. Il modello che abbiamo utilizzato è l’IWIT a 3 posti, acquistato da Decathlon in Italia a un prezzo conveniente (circa 300€). Non solo è spazioso, permettendoci di caricare tutto il necessario per il nostro viaggio – ukulele, tenda, amaca da viaggio, zaini e provviste – ma ha anche un altro grande vantaggio: è gonfiabile. Una volta asciugato e sgonfiato, può essere facilmente riposto nel suo zaino apposito. Non serve un’auto per trasportarlo, basta avere delle spalle robuste pronte a sostenere un peso tra i 15 e i 17 kg. Ecco una foto del nostro trasporto:

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Kayak Itiwit 3 posti

Un’avventura in kayak sul Mosel

Il nostro viaggio è nato quasi per caso. Abbiamo iniziato la nostra avventura da Treviri (Trier) senza una destinazione precisa in mente.

“Andiamo e vediamo dove ci portano le correnti”, ci siamo detti.

Il nostro arrivo sarebbe stato determinato dalla resistenza delle nostre braccia – non proprio in forma, ammetto – e dal tempo a nostra disposizione, che era di tre o quattro giorni. (Avevamo un impegno con la famiglia e gli amici della mia compagna nei giorni a seguire). Se non hai il tempo o la voglia di immergerti in questo mini racconto, ti invito a guardare direttamente il video dell’esperienza.

Con questa modesta narrazione, spero di ispirarti a intraprendere un’avventura simile, immergendoti nella natura e esplorando luoghi da favola.

Come questi:

(Clicca per ingrandire)

Inizio dell’avventura da Treviri

Treviri è stata la nostra base di partenza. Questa città tedesca, situata nel sud-ovest nella rinomata regione vinicola della Mosella, si trova vicino al confine con il Lussemburgo. Fondata dai Romani, vanta numerose strutture di quel periodo ancora splendidamente conservate. Tra queste, la Porta Nigra, le imponenti rovine delle terme romane, un anfiteatro poco distante dal centro città e un maestoso ponte in pietra che attraversa il fiume Mosella. La città ospita anche un Museo Archeologico ricco di manufatti dell’epoca romana. Se stai pianificando un viaggio lungo il Moselsteig, a piedi, in bici o in kayak, ti suggerisco di prenderti uno o due giorni per esplorare e goderti le meraviglie di questa città incantevole!

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Porta Nigra

Castelli e correnti

Dopo aver esplorato le meraviglie storiche di Treviri, ci siamo imbarcati sul nostro kayak, pronti per l’avventura che ci attendeva. L’acqua del fiume Mosella, in alcune parti, era calma come uno specchio, riflettendo perfettamente il cielo azzurro e le colline vinicole circostanti. Tuttavia, in altri tratti, il fiume assumeva una tonalità verde intenso, tanto da ricordarci una minestra di verdure. Nonostante questo, il verde non appariva affatto sgradevole, anzi, aggiungeva un ulteriore tocco di mistero e fascino al paesaggio.

La regione del fiume Mosel (Rheinland-Pfalz, o Renania) è costellata di antichi castelli che si ergono maestosi, testimoni di epoche passate. Molti di questi manieri, si affacciano maestosamente sul fiume e sembrano raccontare storie di re, regine, battaglie e intrighi…

Campeggio selvaggio e natura ⛺🌲

Pagaiando con un ritmo costante, eravamo determinati a goderci ogni singolo momento. Mentre avanzavamo lungo il fiume, spesso incrociavamo ciclisti su bici elettriche e camperisti che, come noi, erano attratti dal fascino del Moselsteig e si fermavano nei numerosi campeggi lungo il percorso.

Il primo giorno è stato un mix di emozioni. La nostra speranza iniziale era che la corrente del Mosella ci avrebbe agevolati nel nostro viaggio. Tuttavia, la sua calma spesso ci costringeva a remare con più energia. In alcuni tratti, dove il fiume era bloccato, abbiamo dovuto interrompere la nostra navigazione e proseguire a piedi. Il peso della canoa e degli zaini sulle nostre spalle è stata una sfida, ma ciò ha aggiunto un altro livello di avventura al viaggio.

Mattine senza Cappuccino ☕

Nei giorni che seguivano, la nostra routine diventava sempre più chiara: montare la tenda in posti appartati lungo il fiume per riposare e, al risveglio, cercare un posto dove fare una colazione ricca. Ma la Renania-Palatinato ci ha riservato una sorpresa: a differenza dell’Italia, dove un bar ad ogni angolo offre cappuccino e cornetto, qui la cultura del bar è ben diversa. Questa piccola sfida ha trasformato le nostre prime ore del giorno in un’ulteriore avventura, costringendoci a improvvisare con ciò che avevamo a portata di mano.

Naturalmente, nella regione non mancano bar e salotti del tè, ma frequentarli richiede una certa pianificazione. Spesso gli orari di apertura sono differenti da quelli italiani, quindi abbiamo imparato a controllare in anticipo, per evitare la delusione di trovare la porta chiusa.

All’arrivo del quarto giorno, quando il nostro kayak ha toccato terra ferma per l’ultima volta, siamo stati pervasi da un senso di stanchezza. Ma era una stanchezza dolce, quella dei giorni vissuti pienamente, di un’avventura che riempirà le nostre conversazioni e ricordi per molti anni a venire.


Hai qualche domanda su questa regione o su questo modo di viaggiare? Scrivici 👉 viaggiareconlentezza@gmail.com

*Steig” in tedesco fa generalmente riferimento a un sentiero di montagna ripido in salita. Tuttavia, il Moselsteig non è sempre in pendenza; è piuttosto un percorso escursionistico sereno che serpeggia lungo la valle della Mosella. Esiste anche il Rheinsteig, un sentiero escursionistico di natura molto simile situato lungo il fiume Reno.


Consulta la sezione viaggi lenti in Kayak/Canoa per scoprire altre avventure slow di navigazione (o condividere le tue) ✍️😊

Esplora la sezione Germania con Lentezza 🌿🚶‍♂️🇩🇪



About Simone Dabbicco 47 Articles
Viaggiatore, wwoofer e ragazzo curioso da Torino. In viaggio dal 2009, amo scrivere articoli su paesi, comunità, famiglie e villaggi ecologici dove si vivono culture e stili di vita diversi. Per saperne di più sfoglia il blog, oppure cercami su Facebook.

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