Le notti estive risplendenti a volte ci offrono un fenomeno luminoso che attraversa l’infinito cielo. Molti pensano che si tratti di stelle cadenti e si affrettano a esprimere un desiderio. Tuttavia, quello che vediamo non è affatto una stella. In realtà, quello che vediamo è una meteora, un “frammento” che viaggia attraverso l’universo. Mentre si fa strada attraverso la nostra atmosfera, la meteora si incendia, illuminando il cielo notturno.
Approfondimenti sulle stelle cadenti
Tra Marte e Giove, orbitando intorno al Sole, esistono oltre 45.000 corpi celesti chiamati asteroidi. Si ritiene che questi piccoli corpi spaziali siano i resti di un pianeta primordiale che si è frantumato eccessivamente tempo fa. Gli asteroidi hanno dimensioni variabili, alcuni sono piccoli come un sassolino, mentre altri possono essere enormi come una montagna.
Questi asteroidi, soprattutto quelli di dimensioni minori, a volte collidono tra di loro, liberando detriti nello spazio. Alcuni di questi detriti, attratti dalla gravità della Terra, entrano nella nostra atmosfera ad alta velocità. L’attrito con l’atmosfera li riscalda, facendoli illuminare come “stelle cadenti”. Fortunatamente, la maggior parte di queste meteore si dissolve prima di raggiungere il suolo.
Tuttavia, esistono meteore di dimensioni maggiori, chiamate “bolidi”. Questi giganteschi frammenti spaziali, se riescono a raggiungere la superficie terrestre, possono creare impressionanti crateri, come il celebre Meteor Crater in Arizona, che misura circa 1200m in diametro e 175m in profondità. Questa particolare formazione risale a circa 25.000 anni fa.
Foto: il Meteor Crater in Arizona, USA
Meteoriti
Le meteore che superano la sfida della nostra atmosfera e arrivano sulla Terra sono chiamate meteoriti. Benché miliardi di meteore entrino nella nostra atmosfera ogni anno, la maggior parte di esse è così minuta da passare inosservata.
La prossima volta che vedrete una “stella cadente”, ricordate che state assistendo a un piccolo frammento della storia del nostro sistema solare.
La notte di San Lorenzo e le Perseidi
La Notte di San Lorenzo, conosciuta anche come la notte delle stelle cadenti, è una festa popolare italiana che si celebra il 10 agosto. Si crede che in questa notte sia possibile vedere un numero maggiore di stelle cadenti e, secondo la tradizione, esprimere un desiderio ogni volta che se ne avvista una. Questo fenomeno astronomico è dovuto alle Perseidi, una pioggia di meteore che avviene ogni anno. Mentre in Italia la festa è legata a San Lorenzo e alle leggende che lo circondano, in altri paesi del mondo la pioggia di meteore viene osservata senza le connotazioni religiose e culturali italiane.
Il 10 agosto è tradizionalmente associato alla Notte di San Lorenzo e alla “pioggia” delle stelle cadenti. Tuttavia, le Perseidi, la pioggia di meteore associata a questo periodo, hanno in realtà un picco di attività che si estende su più giorni. Il picco delle Perseidi solitamente si verifica tra l’8 e il 14 agosto, ma questo può variare leggermente di anno in anno.
Durante il picco, sotto cieli bui e senza inquinamento luminoso, è possibile vedere molte meteore all’ora. Tuttavia, anche prima e dopo queste date, è possibile osservare alcune Perseidi, sebbene in numero minore. Quindi, sebbene il 10 agosto sia tradizionalmente celebrato in Italia per la Notte di San Lorenzo, le Perseidi offrono in realtà uno spettacolo che dura più giorni e non è limitato esclusivamente a quella notte.
Perchè le persone esprimono un desiderio quando vedono una stella cadente?
Esprimere un desiderio alla vista di una stella cadente è una tradizione antica e diffusa in molte culture.
L’origine di questa usanza risale a tempi in cui l’umanità era strettamente legata ai fenomeni celesti e li interpretava come segni o messaggi degli dei. Le stelle cadenti, essendo eventi rari e affascinanti, venivano viste come un momento speciale in cui il divino era particolarmente vicino o in cui il velo tra il mondo terreno e quello celeste era più sottile. Esprimere un desiderio in quel breve momento era come inviare un messaggio diretto agli dei o all’universo. Con il passare del tempo, la tradizione si è mantenuta, trasformandosi in una superstizione o in un rito di passaggio, e oggi molte persone esprimono un desiderio alla vista di una stella cadente anche senza un legame religioso o spirituale diretto.
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