Quando abbiamo cominciato a soffrire psicologicamente?
Il dolore psicologico, (ovvero quando ci sentiamo turbati e feriti dentro a causa di cose come la perdita, il rifiuto o il fallimento e altre cose ancora) è iniziato molto tempo fa sia negli umani che negli animali. Fa parte di ciò che alcuni scienziati chiamano “ipotesi del cervello sociale” (social brain hypothesis). Questa idea suggerisce che man mano che gli animali e i primi umani iniziavano a vivere in gruppi sociali più complessi, sviluppavano la capacità di provare emozioni complesse, inclusa questa sorta di dolore, per gestire meglio i loro mondi sociali.
Molto tempo fa, anche prima che gli umani fossero umani, i nostri antenati potrebbero aver iniziato a sentirsi così man mano che i loro gruppi e modi di pensare diventavano più complessi. Non solo gli umani, ma anche animali come elefanti, balene, delfini e alcuni scimmie e primati, mostrano segni che possono provare qualcosa come questo dolore, specialmente quando perdono qualcuno a loro vicino o vengono separati dal loro gruppo. Questo significa che la capacità di provare dolore emotivo probabilmente è iniziata molto presto nella storia, più di 300 milioni di anni fa, con un antenato comune dei mammiferi e degli uccelli.
Scoprire esattamente quando ciò è iniziato è difficile perché non possiamo vedere, né analizzare, il dolore emotivo nei fossili; possiamo solo fare delle ipotesi in base al comportamento degli animali, alle strutture del loro cervello e al modo in cui interagiscono tra loro. Queste capacità di percepire il dolore emotivo probabilmente si sono sviluppate lentamente nel tempo e in modi diversi tra le diverse specie.
Insomma, in quanto animali, proviamo dolore psicologico da moltissimo tempo, poiché questo si è evoluto man mano che animali e umani iniziavano a vivere in gruppi e società più complesse e avevano bisogno di gestire emozioni e situazioni sociali più complesse.
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