L’Arabia Saudita è uno dei paesi più interessanti da visitare in Asia. Ha aperto al turismo solo nel 2019 e, pertanto, molti dei suoi siti naturali sono rimasti incontaminati nel corso del tempo. Stessa cosa vale per la sua storia e la sua cultura.
Riyadh
Riyadh, la capitale, è una delle città più grandi e trafficate del Medio Oriente. Ospita il più grande festival di intrattenimento, il “Riyadh Season” (in arabo: موسم الرياض) un evento annuale di intrattenimento e sport finanziato dallo Stato, e parte della più ampia iniziativa del Saudi Seasons, che si tiene dal 2019 da ottobre a marzo durante l’inverno. Sempre d’inverno, e sempre rimanendo a Riyadh, c’è poi il festival musicale “Soundstorm MDL Beast“, un evento da record (anche più grande del Coachella in California): a Dicembre del 2021 sono stati oltre 200 gli artisti invitati, 750.000 i visitatori e quattro le giornate di musica e balli non-stop.
Majdoul Tower a Riyahd
Come ai vecchi tempi…
Le case di fango arabe, dove vivevano le persone in passato e che si trovano sparse per tutto il paese, sono oggi convertite in musei, ristoranti e caffè. L’odore del legno, dei materiali costruiti col fango e del caffè saudita vi riporteranno ai vecchi tempi. Sono assolutamente da visitare le fattorie di palme da dattero. Alcuni agriturismi propongono soggiorni con prima colazione e tour delle fattorie.
Natura
Durante un viaggio in Arabia Saudita non potete non provare l’emozione di immergervi nel Mar Rosso soprattutto se siete appassionati di scuba-diving o snorkeling. L’acqua del Mar Rosso è fra le più incontaminate e pure del mondo e per questo conserva spettacolari barriere coralline colorate.
Altrettanto spettacolare è la regione meridionale dell’Asir, verde e montuosa. Qui, i viaggiatori più lenti avranno numerose opportunità per fare escursioni e campeggi (la regione gode di un clima piacevole anche in estate, tra i 18 e i 25 gradi).
Archeologia e storia
L’Arabia Saudita è anche un paese perfetto dove poter esplorare tombe di 3000 anni fa scavate nella roccia, e villaggi appartenenti al regno nabateo nel nord-ovest dell’Arabia Saudita. Queste tombe e questi siti archeologici sono oggi patrimonio mondiale dell’UNESCO.
La roccia di Al Naslaa (in foto☝️) si trova a 50 km a sud dell’oasi di Tayma. La forma complessiva della roccia può essere dovuta all’erosione eolica, agli agenti atmosferici chimici e alle condizioni di umidità nella parte inferiore protetta della roccia. La formazione è alta circa 6 metri e larga 9 metri, ed è ricoperta sulla faccia sud-orientale da numerosi petroglifi.
Nelle valli del nord-ovest dell’Arabia Saudita, che ti stupiranno con le loro formazioni rocciose uniche e la natura incontaminata, potrete vivere sicuramente una delle migliori escursioni della vostra vita, a piedi, o a cammello.
Ricapitolando…
L’Arabia Saudita è incredibilmente varia in termini di paesaggi e cultura! È davvero sbalorditivo se ci pensiamo, anche perché molti di noi la conoscono solo per la Mecca e Medina, per l’industria petrolifera, il deserto e le palme da frutto. Anche se a molti potrebbe non piacere l’idea di visitare un paese arabo (a causa di tutti i misfatti che si sentono in televisione), dovete sapere che l’Arabia Saudita è nella classifica dei 21 Paesi più felici al mondo ed è anche tra i migliori Paesi per la lotta alla corruzione (secondo le stime di Transparency International). Ecco perché i Sauditi non hanno motivo di scendere in piazza o di creare una rivoluzione! 😊
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