Viaggiare a tempo indeterminato! Terzo appuntamento

over 60 in viaggio
@copyright: Barbara Weibel - holeinthedonut.com

L’età non conta, non è mai troppo tardi per vivere avventure! – Barbara Weibel

Over 60 in viaggio (perenne)

“Ai nostri tempi, con la tecnologia Wi-Fi presente ovunque, è possibile lavorare nei posti più remoti del mondo e lontano da casa. Le opportunità sono infinite, devi solo avere un po’ di fantasia”

Barbara Weibel di www.holeinthedonut.com

@copyright: Barbara Weibel-holeinthedonut.com

Barbara è nata e cresciuta nella bellissima Chicago, ma la bellezza del Midwest Americano non è riuscita a placare la sua sete di viaggi. Non appena raggiunta una certa età è partita fuori dal suo paesino per scoprire gli U.S.A.. Dopo il suo primo viaggio ha scelto di intraprendere una carriera all’interno di un’azienda, pur ricercando l’emozione del viaggio ad ogni minima occasione. Trentasei anni dopo, confinata nel letto e seriamente malata del morbo di Lyme si è messa a riflettere sulla sua vita arrivando all’amara conclusione di sentirsi un po’ come la ciambella del proverbio americano: solida fuori ma vuota dentro. Da qui l’idea del nome del suo blog.

“Ho speso anni interi per costruirmi una carriera di successo”, ha detto.
“Mi ha consentito, sì di pagarmi le bollette, ma non mi ha portato alcuna gioia”.
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Oggi è una viaggiatrice a tempo pieno.
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Com’è iniziata la tua avventura?

Il bisogno di avventura è iniziato a germogliare dentro di me quando ero nel letto dell’ospedale in balia della malattia. In quei giorni ho giurato a me stessa che se avessi recuperato la mia salute, avrei fatto di tutto per realizzare i miei desideri e occuparmi delle mie vere passioni, ovvero la scrittura, la fotografia e il viaggio.

Un anno dopo ero completamente guarita e con lo zaino ben saldo alle spalle ho viaggiato intorno al mondo da sola, per circa sei mesi. Ho iniziato a scrivere il blog, “Hole in the Donut Cultural Travel” così i miei amici e la mia famiglia avrebbero potuto seguire i miei progressi intorno al mondo. Quando sono tornata negli States, ero completamente assuefatta non solo dal viaggio, ma anche dalla passione per il blog.

@copyright: Barbara Weibel – holeinthedonut.com

Nei tre anni successivi ho trovato un appartamento in Florida ma ho poi capito che non aveva senso pagare per una casa in cui mancavo per la maggior parte del tempo: l’ho quindi venduta e sono diventata una nomade a tutti gli effetti. Nelle prossime settimane tornerò negli Stati Uniti, per spendere le vacanza con la famiglia come ogni dicembre. Subito dopo riprenderò a viaggiare per raggiungere il primo posto che mi fa sentire felice. Ora mi trovo nell’Europa dell’est, girerò per la Polonia, la Repubblica Ceca, la Slovacchia, l’Ungheria, la Romania e la Bulgaria. A metà ottobre mi dirigerò a Istanbul e continuerò fino in Malaysia e poi in Thailandia. Se vi interessa approfondire sul mio passaggio dalla vita aziendale alla vita da viaggiatore perpetuo potete trovare più info dettagliate qui: (About Page(in inglese).

Come ti mantieni all’estero, economicamente parlando?

Faccio qualsiasi cosa mi permetta di guadagnare soldi. Il più delle mie entrate viene dalle pubblicità del blog, sebbene riesca a guadagnare qualcosa anche scrivendo articoli indipendenti e vendendo i miei scatti fotografici. Sto lavorando sul mio primo e-Book, e ad nuovo sito web (al momento segreto) che spero mi aiuterà ad aumentare le entrate e a pubblicizzare le mie foto. Tre anni fa i miei guadagni erano sufficienti per coprire le mie spese di viaggio ma in questi ultimi due anni la struttura pubblicitaria della rete è cambiata moltissimo per cui la situazione economica è peggiorata. Al momento sto usando i miei risparmi, ma sto anche lavorando alla sponsorship di alcune aziende che spero rimpiazzeranno presto le entrate delle attività precedenti. Inoltre il numero di assicurazioni di viaggio disponibili è aumentato e questo ha contribuito ad abbassare notevolmente i costi del mio viaggio.

Piani per il futuro?

@copyright: Barbara Weibel – holeinthedonut.com

Ultimamente i miei viaggi sono più corti del solito. Questo perché sto visitando una serie di paesi in cui non sono mai stata e voglio solo riceverne una prima impressione in modo da decidere in seguito quale di questi mi abbia colpito di più. Una volta stabilito quale sia il posto più affascinante, mi ci trasferirò, con l’obiettivo di starci un po’ più a lungo, magari seguendo questo schema: tre mesi d’estate in un posto, altri tre mesi d’inverno in un altro posto, infine ritorno a viaggiare nei sei mesi successivi.

Per ora non riesco proprio immaginarmi stabile in una sede fissa, per cui credo proprio di no. Penso proprio che d’inverno mi trasferirò in Thailandia; d’estate… non sono sicura. Forse Parigi? Forse la Spagna?

India, Agra, bambino e madre, foto di viaggio, reportage
Forte Agra in India – madre con bambino.
@copyright: Barbara Weibel – holeinthedonut.com

Barbara è appassionata di culture nel mondo e questo si riflette nei suoi scatti fotografici

Daresti qualche suggerimento agli aspiranti viaggiatori che ci stanno leggendo?

Pensa a ciò che ti piace di più. Hai qualche passione? Se la risposta è sì, trova un modo per fare ciò che ami mentre sei in viaggio. Hai conoscenze in ambito informatico? Sei un esperto di consulting? Un fotografo? Un web-designer? Un musicista? Conosci l’inglese? Sei un artista falegname? In questi tempi l’accesso al Wi-Fi ci consente di lavorare nei posti più remoti e lontani da casa. Mal che vada, potresti lavorare come Au Pair per 6 mesi all’anno e viaggiare per i restanti sei mesi.

Le possibilità sono infinite, devi solo avere un po’ di fantasia.

@copyright: Barbara Weibel – holeinthedonut.com

Tutte le foto di questo articolo sono di Barbara Weibel


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