In Ardeche, con lentezza e senza soldi.

Un campo di Lavande a Viviers

 Serate, foto, pensieri da Viviers. 10/07/2011

Eccoci qui con un nuovo aggiornamento e qualche foto in più dalla nostra avventura senza soldi. Piccolo riassunto delle “puntate precedenti”: dopo esser partiti dal nord Italia abbiamo raggiunto in autostop le montagne di St. Michel de Chambrillaneaux: qui abbiamo barattato l’ospitalità dando una mano in un agriturismo con annesso museo. Successivamente siamo stati invitati a soggiornare in una proprietà costruita sulla roccia nella periferia di Viviers, un piccolo comune del dipartimento dell’Ardèche. Siamo ancora a Viviers ospiti di Demetris, signora che abbiamo conosciuto durante il corso di pierre sèche (muro a secco) nella fattoria precedente. Demetris ci offre vitto e alloggio, noi in cambio le diamo una mano a sbrigare qualche faccenda domestica.
👈 Demetris ci ha portato anche in giro per l’Ardeche: qui a fianco c’è la foto di una scena di teatro all’aperto, uno spettacolo in francese il quale è riuscito a farci sorridere pur non potendo comprendere interamente il senso delle scenette.

Una casetta misteriosa nel bosco

Il rave party 😅

Qualche giorno fa, invece, siamo andati ad un rave-party francese, una festa dalla dubbia legalità, in mezzo ai boschi. 🤣 I giovani francesi ballavano a ritmo della musica techno: si mettevano davanti alle potentissime casse e si immergevano completamente nella musica, sparata a palla; molti di loro erano probabilmente assuefatti dal fumo o dall’alcool, o da qualche altra sostanza che gli permettesse di provare qualche forma di piacere psichedelico. Alcuni si mettevano appositamente a pochi centimetri di fronte agli speaker delle casse, come per farsi travolgere dalla musica, in particolare dalle frequenze basse delle melodie techno.

Ci siamo sentiti piuttosto fuori luogo ma alla fine ci siamo divertiti osservando questa “strana gente”. Era buio e sarebbe stato difficile scattare delle foto, oltre al fatto che in quel contesto i nostri flash non sarebbero stati visti di buon occhio.

Questione di scelte alimentari

La bellissima Athena, figlia di Demetris, ci ha aiutato nelle attività’ domestiche e ci ha messo a disposizione l’uso dei computer. La madre ci ha rivelato che sua figlia vorrebbe provare a diventare vegetariana come noi, soprattutto da quando ci conosce. La padrona di casa ci ha fatto centinaia di domande sulla nostra scelta alimentare. E si è rivelata molto disponibile a mutare la sua dieta per venirci incontro. Ci siamo sentiti molto fortunati.

Per oggi è tutto, non c’è nient’altro di rilevante da raccontare!

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Il pianoforte scordato di Demetris – che fortuna trovare uno strumento musicale nelle case di chi ti ospita quando sei in viaggio!

Al prossimo aggiornamento gente!


Pensieri & appunti di viaggio sull’Ardèche… ✍️ 📝 📘📚

[Simone] L’Ardèche è un’area della regione Auvergne-Rhône-Alpes nel sud-est della Francia. Si trova alle porte della Provenza, e gode di un clima soleggiato quasi tutto l’anno. Mi ha davvero stupito la bellezza delle sue zone naturali. Ci sono paesaggi e posti davvero maestosi come il Pont d’Arc, il Mont Gerbier de Jonc, i Monts d’Ardeche, il lago d’Issarlès, il Bois de Païolive nel Sud dell’Ardeche… Da appassionato di antropologia e storia antica, noto con piacere che qui è anche pieno di siti preistorici come la grotta Chauvet 2 e l’Aven d’Orgnac un enorme sistema di grotte sotterranee, accanto a un moderno museo di manufatti preistorici. Non avremo tempo né risorse per esplorare tutti questi luoghi ma li appunto qui, sul nostro diario, come spunti per futuri viaggi culturali.

Di rivelante ci sono anche:

Ci sono villaggi davvero caratteristici che sinceramente non mi sarei mai aspettato di trovare qui, nel Sud della Francia. Quando sono solo, rifletto spesso sulla libertà degli individui di poter scegliere dove vivere. Libertà che molte persone, purtroppo, non hanno. (Spesso è il lavoro che sceglie dove dobbiamo vivere. Oppure il bisogno di vivere vicino alle persone a noi care e altri condizionamenti). Ebbene, se riuscissi mai a creare le condizioni per poter scegliere liberamente dove vivere, vorrei che il posto avesse le sembianze dell’Ardeche e della Provenza Francese.

L’Ardeche non può essere raccontata, deve essere vissuta. Bisogna sperimentarla in canoa fra le Gole del fiume Ardèche, camminando per i suoi sentieri naturali o scalandone le montagne.


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Siamo due ragazzi di Torino che hanno deciso di prendersi del tempo per esplorare l'Europa, senza limiti, senza piani e soprattutto... senza soldi! Ce la faremo? Seguite la nostra avventura!

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