Ospiti di Demetris in una casa scolpita nella roccia

La casa costruita nella roccia

Una casa costruita nella roccia. Un nuovo aggiornamento della nostra avventura di viaggio senza soldi.

Storie di downshifting & decrescita

Viviers, Francia

Sono passate due settimane dall’esperienza trascorsa all’ecomuseo di Agnes, esperienza che ci ha ispirati profondamente. Infatti, a Saint Michel de Chambrillanoux, abbiamo speso le ultime giornate in compagnia di nuovi amici e abbiamo frequentato due stage proposti da Agnes, uno riguardante la costruzione di muro a secco, l’altro la produzione di intonaco con la paglia (valore globale degli stage 150 euro circa per tre giornate ma noi -ovviamente- non abbiamo dovuto spendere nulla, in quanto aiutanti della casa). Una delle cose interessanti che abbiamo scoperto dopo l’ultimo dei due corsi, è che per combattere l’umidità, l’intonaco di paglia è un ottima soluzione, oltre ad essere un buon materiale fono-assorbente. Per contro, il muretto a secco è un processo di costruzione molto lungo e pesante, perciò lo consigliamo solo ai più caparbi.
Intonacare il muro con la paglia 👉
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Una nuova host

Durante i corsi, tra gli stagisti, c’era una signora francese chiamata Demetris, che è diventata la nostra attuale host. Conversando con Agnes è venuta a sapere del nostro viaggio senza soldi; così ci ha chiesto se volevamo andare a stare da lei: in cambio di un po’ di aiuto nella sua piccola proprietà, ci avrebbe ospitati gratuitamente. Noi abbiamo accettato! La mattina dell’ultimo giorno all’eco-museo delle Terrazze, dopo una doccia veloce e un addio caloroso a tutti gli amici dell’ecomuseo (foto in basso👇), siamo balzati nella macchina di Demetris che ci ha accolto nella sua dimora di Viviers, nel cuore della Provenza.

Simo, Flora, Solene, Jean, Sophie, Roby, Agnes, Demetris

La casa costruita nella roccia

La casa di Demetris è ben arredata e accogliente; è stata praticamente costruita nella roccia, infatti una grande roccia di basalto costituisce una delle pareti della cucina e del salotto. Inoltre, l’insieme dei mobili antichi contribuisce a creare un’atmosfera rustica e fiabesca (vedi foto di copertina in alto👆).
Questa è la proprieta di Demetris vista da fuori…
Casa costruita nella roccia
Un incanto. 😮

La sua proprietà è  notevole e comprende vari alloggi che la signora affitta ai turisti. La stanza che ci ha messo a disposizione si trova in uno di questi alloggi: molto bella, spaziosa, con tutti i muri affrescati da motivi che richiamano l’antica Grecia e l’antico Egitto. 👇

Le scale che conducono alla nostra stanza. Le pareti raffigurano dipinti in stile greco, egizio e romanico.
Quest’abitazione possiede tante comodità desiderabili, compresa una piscina grande, un pianoforte (un po’ scordato) un televisore a schermo piatto e connessione a internet -a nostra disposizione. La mattina del primo giorno abbiamo avuto del tempo libero per goderci la casa: Demetris è partita presto per andare a lavoro senza lasciarci istruzioni sulle attività da svolgere (pensavamo che ci saremmo messi a lavorare subito e invece no!).
Demetris non vive da sola. Ha due figlie e una di queste vive ancora con lei. Si chiama Athena. I nomi dei nostri nuovi amici sembrano presi da un racconto mitologico. Il fatto è che Demetris e il suo ex-marito hanno sempre avuto una certa passione per la storia antica, soprattutto quella dell’antica Grecia!
Athena si è rivelata molto gentile e accogliente.  Vedendoci perplessi, e forse un po’ annoiati, ci ha offerto un passaggio in auto fino alle porte della città di Viviers.
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Il centro di Viviers

Una volta raggiunto il centro di Viviers, ci siamo messi alla ricerca di un ufficio turistico per richiedere le mappe della zona e godere della bellezza della piccola cittadina. La città di Viviers possiede in effetti un patrimonio storico decisamente notevole. Queste sono le cose che vi consigliamo di non perdere se vi dovesse capitare di visitarla: il municipio, nell’antico palazzo dei vescovi; l’Hôtel de Roqueplane del XVIII secolo; la cattedrale di Saint Vincent, romanica, gotica e in stile XVIII secolo, con il suo coro decorato da arazzi Gobelins e il suo altare maggiore in marmo; la Casa dei Cavalieri (Maison des Chevaliers) del XVI secolo con la sua facciata rinascimentale, decorata con busti medaglioni; e la Grande Rue con gli eleganti palazzi Beaulieu e Tourville, entrambi del XVIII secolo.
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Stop au gaz de schiste

Gironzolando per le viuzze ci siamo imbattuti in un mercato piuttosto alternativo nel quale un banchetto di attivisti ha attirato la nostra attenzione.  Marita, una simpatica attivista di mezza età, ci ha spiegato le motivazioni della loro presenza al mercato: diffondere volantini per sensibilizzare i cittadini sulla questione dell’estrazione di gaz de schiste, ovvero gas naturale delle rocce scistose. Si tratta di un’operazione altamente inquinante ed erosiva. .

Deve averci preso in simpatia perché infatti, dopo la conversazione, ci ha invitati a cena da lei. Cosa che però abbiamo rifiutato. Siamo ospiti di Demetris da appena un giorno e ci è sembrato scorretto andare in casa d’altri sconosciuti, anche se solo per una cena!

Dumpster Diving

Ad ogni modo, dopo esserci congedati da Marita e il suo gruppo, abbiamo chiesto ad alcuni mercanti nei paraggi se avessero della merce da regalarci  (frutta o verdura con difetti estetici, che altrimenti avrebbero buttato via -leggi qui o qui per spiegazioni). Risultato: siamo tornati a casa di Demetris (facendo l’autostop) con un intero sacco di pesche e due grossi pomodori succosi! Si è trattato di una vera e propria spesa freegan: se non avessimo raccolto e recuperato questi prodotti, sarebbero stati buttati nella spazzatura!

Con le pesche un po’ più ammaccate Roby ha fatto una “compote” (pesche cotte con poco zucchero) e coi pomodori abbiamo preparato un sugo per la pasta. Soddisfatti, abbiamo trascorso il pomeriggio guardando un film. Dopo il film, siamo andati a riposare nel nostro letto. Demetris non era ancora tornata dal lavoro.

Spesa freegan

Una spiacevole notizia

Al nostro risveglio eravamo desiderosi di consegnare la nostra marmellata di pesche alla nostra host, che nel frattempo era tornata a casa. Purtroppo l’abbiamo trovata in lacrime: uno dei suoi due coniglietti, tenuti in gabbia fuori su un balcone, è morto. Colpa del caldo, dopo un’intera giornata sotto il sole…
Demetris era distrutta e noi ci siamo sentiti un po’ a disagio, non potendo fare nulla per lei. È stato molto triste e ci siamo anche sentiti in colpa. Se non fossimo andati in città, forse ci saremmo accorti del coniglietto. Lo avremmo potuto salvare.
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Un aiuto in casa

Il giorno dopo abbiamo cominciato a sdebitarci nei confronti di Demetris, lavorando vicino alla sua piccola piscina: l’abbiamo aiutata a trasportare delle pesanti pietre da una terrazza all’altra, lavoro faticoso ma gratificante (alla faccia di chi spende soldi per andare in palestra!). 💪

Anche questa mattina abbiamo replicato con il trasloco dei piccoli massi.

Campi di lavanda, Francia del sud. Vista dalla casa di Demetris.

Adesso andiamo a bagnare due vasi di fiori e subito dopo ci butteremo in piscina! 👇

Nuotata al chiaro di luna

Ci sentiamo fortunati ad aver incontrato Demetris… senza averlo programmato!

famiglie alternative
Athena, Roby, Simo, Demetris

Demetris ci ha trattato davvero bene, quasi come fossimo suoi figli. (Forse perché abbiamo la stessa età delle sue due figlie).

Un saluto affettuoso a tutti quanti, da Viviers! 😊

Simone e Roberta
P.S: Abbiamo un problema con il caricamento delle foto, ce ne occuperemo presto!

(Aggiunta postuma, ecco le foto!) SFOGLIA LA GALLERY:


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Siamo due ragazzi di Torino che hanno deciso di prendersi del tempo per esplorare l'Europa, senza limiti, senza piani e soprattutto... senza soldi! Ce la faremo? Seguite la nostra avventura!

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