Dall’Argentina al circolo polare artico: vivere la vita al massimo
Sebastian è un giovane viaggiatore argentino. Ha studiato per 7 anni, quindi ha lavorato come ingegnere meccanico per un anno e mezzo. 4 anni fa ha deciso di viaggiare senza limiti. Scopri come viaggiare senza limiti leggendo la sua affascinante esperienza.
1) Quando hai deciso di uscire di casa per un viaggio a lungo termine?
Prima di allora, avevo una “vita normale”: andavo al lavoro dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, poi andavo all’università fino alle 21-22, dopo 1 ora di autobus verso casa in cui speravo di non aspettare in piedi, come la mattina.
Ad essere sincero, il lavoro e lo studio mi piacevano. Non ho avuto una brutta vita! Certo, era stressante, come in tutte le grandi città, ma è stato anche interessante.
Poi sono andato in vacanza. Grazie ad alcune raccomandazioni di persone vicine, ho deciso di viaggiare da solo, con lo zaino in spalla in stile backpacker; avrei soggiornato negli ostelli, preso trasporti economici. Ho visitato le splendide montagne nord-occidentali nel nord dell’Argentina e qualcosa dentro di me è cambiato. Due settimane si sono trasformate in 3 settimane.
A volte nella vita veloce della città e nell’eccesso di distrazioni, non hai abbastanza tempo per vedere se stai andando nella direzione che desideri nella tua vita. Quindi, in questo viaggio, ho finalmente avuto il tempo di mettere la mia mente un po collegata al mio cuore. E ho capito cosa volevo.
2) Come viaggi in giro per il mondo in modo economico?
Direi piuttosto che viaggio in modo “ricco”.
Perché, grazie a questi viaggi, trovo sempre (qualsiasi) lavoro, faccio l’autostop, trovo posti dove dormire chiedendo alla gente del posto. Questo mi fa sentire ricco di esperienze, di lezioni ed emozioni. Mi sento anche più umano, poiché sono più vicino alla gente e ho molti amici. È davvero fantastico arrivare in un posto senza conoscere nessuno e partire con la sensazione di avere molti nuovi amici.
3) Qual è il tuo ricordo più bello?
È impossibile sceglierne uno. Comunque i ricordi più belli per me sono sempre associati alle persone. Come si dice, “il posto migliore al mondo è dentro l’abbraccio di chi ami”.
4) Qualche esperienza negativa?
Anche se viviamo brutte esperienze, o scomode, possiamo trasformarle in qualcosa di buono. Dobbiamo solo rimanere concentrati, non lasciarci abbattere. Inoltre, grazie al loro contrasto, queste esperienze negative rendono ancora più piacevoli i momenti belli del viaggio.
Ad esempio, uno dei momenti più difficili per me è dire addio. Ma la sensazione della “perdita” è un prezzo equo per tutti quei momenti indimenticabili vissuti.
5) Che cos’è “Slow Travel” per te?
Per definire qualcosa come “Lento” o “Veloce” in modo assoluto, dovremmo avere un modello, da confrontare. Ogni persona ha bisogno/cerca cose diverse nella propria vita. Penso che non dovremmo etichettare, ma solo viaggiare alla velocità che detta il nostro cuore. Ognuno ha la propria strada e deve cercare il proprio stile. Quello che lo fa sentire meglio.
6) “Il mondo è la mia casa” cosa significa questa espressione per te?
Significa che siamo tutti “coinquilini”. E cosa c’è di meglio che andare d’accordo con le persone con cui conviviamo? E cosa c’è di meglio che prendersi cura della nostra casa del tutto?
7) Pensi che tutti possano fare quello che stai facendo?
Sì, certo. Creiamo ciò in cui crediamo. È una frase cliché, ma è vera! L’universo ci aiuta quando cerchiamo un sogno, ci dà un modo che detta il nostro cuore. Quello che faccio è perfettamente possibile per chiunque decida di provarlo e lo consiglio. Ma ognuno ha la propria strada e il proprio stile.
8) Quale messaggio vorresti inviare ai nostri lettori?
Trova le tue passioni, fai ciò che ami nella vita. E adattalo al viaggio, se vuoi viaggiare. Non conformarti a una situazione, se non ti rende felice o, se senti che non fa per te. Il tempo è la cosa più preziosa che abbiamo! E c’è un universo meraviglioso là fuori. Ovunque.
Abbi fiducia.
Nelle persone, cerchiamo tutti la felicità e siamo empatici; così anche la tua felicità è condivisa.
Nella vita.
E in te stesso, puoi farlo!
Le avventure di Sebastian in breve:
Ora a Tallinn, in Estonia
- Tempo di viaggio fino ad oggi: 540 giorni
- Km percorsi: 55300 (7000 via mare, 4000 miglia nautiche)
- Paesi / regioni:
Argentina, Cile, Bolivia, Brasile, Venezuela, Curaçao, Saint Martin, Sint Maarten, Mar dei Caraibi, Oceano Atlantico del Nord, Isole Azzorre, Portogallo, Spagna, Marocco, Andorra, Francia, Italia, Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Repubblica Ceca , Polonia, Ucraina, Bielorussia, Russia, Finlandia, Norvegia, Estonia - Il punto raggiunto più a sud: Colonia di pinguini, Canale di Beagle (qualcosa di più a sud di Ushuaia, Argentina)
- Punta più a nord: Capo Nord, Norvegia
Modi di viaggio:
- Autostop, boleia, carona, dedo.
- Barca-stop. Lavorare come equipaggio (barche a vela)
- Punti salienti del trasporto:
Veicolo della polizia (Cile, Russia), Gru (Curaçao), Ambulanza (Bolivia), Barca a vela (Caraibi), Casa mobile (Cile, Francia, Spagna), Treno (Portogallo, Ucraina)
Autostop
Tempo massimo di attesa: 1 giorno (percorsi in cui sono passati 2, 3 veicoli al giorno)
Tempo di attesa normale: 20 minuti
Strade e percorsi notevoli:
- Ruta Nacional 40, Argentina (tutte). Carretera Austral, Cile (90%).
- BR-319 Transamazonica, Brasile (tutti).
- Mar dei Caraibi
- L’Oceano Atlantico del Nord
- Mondo attraversato da sud a nord (Ushuaia, Argentina – Capo Nord, Norvegia)
Budget iniziale totale:
50 USD
Volte in cui mi sono sentito limitato a raggiungere un posto o fare qualcosa a causa dei soldi:
0
Lavori occasionali:
Recitatore di poesie, Assistente alla pesca delle alghe, Pulizia, Ricezione, Lavastoviglie, Fotografo, Enumeratore, Cuoco, Traduttore, Venditore, Marinaio/Skipper (barche a vela), Pittore, Corsi di inglese, Rimozione della neve e del ghiaccio, Art Studio ricondizionamento, Scrittore di articoli da viaggio, Venditore in un negozio e museo di bambole, Agricoltura
Alloggio:
Couchsurfing, case di amici, campeggio libero, caserma dei pompieri, polizia, ospedali, una fabbrica di carri armati, case di persone che ho incontrato, scambio di lavoro per alloggio.
Obbiettivo:
Imparare. Condividere. Goditi la strada verso l’obiettivo.
Spargi la voce sull’ospitalità (un progetto personale in cui vado a scuole, media, comunità)
Bellezze della natura:
- Eclipse of the sun (in Ushuaia), Eclipse of the red moon (Oceano Atlantico), molte stelle cadenti.
- Natura: pinguini di 3 classi, granchi giganti, guanacos, lama, un serpente di oltre 5 metri, famiglie di delfini, balene, tartarughe…
Qualcosa di magico:
- Gettarsi nell’acqua in mezzo all’oceano.
- Trascorrere la notte in una casetta persa nel mezzo del Puna.
- Le amazzoni
- Patagonia.
- Nuotare con le tartarughe nei Caraibi.
- Vivere per la prima volta un inverno freddo con molta neve e -30 C.
- Andare nella Russia “Bania”.
- Nuotare in un fiume con -8 C.
- Trascorrere una fantastica notte di pasqua in una stazione petrolifera russa.
- L’affetto delle persone, di tutti i tipi, ovunque.
Esperienze negative
- Furto, rapimenti, aggressioni in Venezuela: 0
- Furto, rapimento, aggressioni totali: 0
- Notti che ho trascorso viaggiando a freddo senza sacco a pelo: 2 (evitabili)
- Sandali che ho dovuto cambiare nel viaggio: 2 (quelli rimasti in Cile, altri in un’isola caraibica)
- Ovnis, Rapimenti: penso 0 (ci sono droni nel Mar dei Caraibi ??)
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Questa intervista è tratta da: https://www.voluntouring.org/2019/07/18/how-to-travel-without-limits-a-limitless-travel-story/
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