Slow Podcast – Conclusione della Prima Serie
Abbiamo raggiunto la conclusione della nostra prima serie di interviste nel podcast. Questa serie, guidata da Cristiano Ferrari – un entusiasta dei viaggi che ha scelto di mettersi dietro al microfono per “Viaggiare con Lentezza” – ci ha permesso di esplorare le esperienze di dieci viaggiatori italiani d’eccezione, ognuno con un’avventura unica da narrare. Nell’ultima puntata, abbiamo l’onore di ospitare una viaggiatrice che ha realizzato un viaggio straordinario: una traversata oceanica in barcastop.
Il Barcastop: L’autostop dei mari
Il barcastop non è altro che l’equivalente marittimo dell’autostop. Immagina di voler esplorare angoli remoti del mondo ma senza possedere una barca. La soluzione? Chiedere un passaggio! E come si fa? Semplice: si può iniziare approcciando chi è in rada nei porti, dagli scafisti ai velisti, dai pescatori ai marinai.
Il bello del barcastop è che non è solamente un modo per viaggiare. È anche un’esperienza di condivisione e di collaborazione. In cambio del passaggio, ti trasformi in un membro a tutti gli effetti della ciurma, dando una mano nelle quotidiane operazioni di bordo, dalla pulizia alla cucina, e immergendoti nelle dinamiche della vita marinaia.
Con il barcastop, le possibilità sembrano infinite: si può attraversare gli oceani, navigare verso isole vicine, fare il giro del Mediterraneo, o anche semplicemente percorrere i canali interni. Puoi scoprire incantevoli città portuali o semplicemente abbracciare la vita marinaia come filosofia di vita.
Oggi, abbiamo il piacere di condividere con voi l’affascinante avventura di Brì, protagonista dell’ultimo episodio della nostra serie. Immergetevi nella sua storia cliccando sul link qui sotto:
L’oceano Atlantico in Barcastop
Brì è un nomignolo affettuoso per Brighella, ma chi è realmente? Dietro quel soprannome si cela Lia, una giovane dall’indomito spirito avventuroso. A soli 25 anni, Lia ha fatto una scelta che molti considererebbero audace: ha deciso di attraversare l’oceano senza un biglietto di ritorno. E tutto ciò senza avere una forte disponibilità economica alle spalle. Come racconta lei stessa sul suo blog personale, Trotamundos: “Mi sono messa in viaggio con i soldi della letterina di Natale”.
Da quel momento, Brì ha abbracciato il mondo in ogni sua forma e sfaccettatura. Le sue avventure spaziano dal volontariato all’autostop, dal couchsurfing ai viaggi a piedi, e naturalmente, al barcastop. Questa giovane esploratrice ha sperimentato tutte le modalità di viaggio che potete immaginare!
Nel nostro podcast, ci focalizzeremo sulla sua avventura oceanica, immergendoci nel cuore del barcastop attraverso le parole e le emozioni di Brì. Una delle sue frasi più significative racchiude tutto il suo spirito vagabondo:
“Non so dove vado né perché ci vado, ma intanto cammino. O navigo, dipende”.
Aggiunge poi con un pizzico di malizia: “E non sto cercando niente, così non corro il rischio di trovarlo!”
Un caloroso ringraziamento a Brì per aver arricchito questa serie con la sua storia e un sentito grazie a Cristiano, che con la sua conduzione ci ha permesso di incontrare tante magnifiche anime in viaggio lento.
ASCOLTA L’INTERVISTA CLICCANDO QUI SOTTO:
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bello questo articolo!